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12/10/2023
Awards

In memoria di Stefano Rigatelli il premio alle migliori tesi del Politecnico

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Anche quest’anno la Regione Piemonte e il Dipartimento di Ingegneria dell’Ambiente, del Territorio e delle Infrastrutture-DIATI del Politecnico hanno collaborato per assegnare alcuni premi di laurea e di dottorato in memoria di Stefano Rigatelli, scomparso prematuramente nel 2016, già Direttore regionale all’Ambiente, Governo e tutela del territorio ed ex-allievo dell’Ateneo, dove si era laureato in Ingegneria Mineraria nel 1991.

I premi erano destinati ai quattro migliori lavori di tesi di laurea e alla migliore tesi di dottorato discussi nell’anno solare 2022 e afferenti a uno dei seguenti ambiti: Bonifica di siti inquinanti, Risanamento ambientale, Amianto, Mitigazione e cambiamenti climatici.

Per il Politecnico hanno partecipato come membri della commissione giudicatrice i professori Daniele Ganora e Barbara Ruffino, affiancati dall’ingegnera Carlotta Del Taglia della Regione Piemonte. La Commissione, dopo un’attenta valutazione di tutte le candidature pervenute, ha nominato vincitrici quattro tesi di laurea: il primo posto è stato assegnato alla tesi di Nike Chiesa Turiano dal titolo “Effects of climate change on snow cover in Swiss alpine terrains in the 21st Century”; al secondo posto, a pari merito, sono state selezionate le tesi di Giada Cerato “Analysis of climate model simulations for evaluating the impacts of AMOC weakening on the Atlantic tropical rainfall in CMIP6 scenario projections”, e di Simone Forte “Raccolta, immagazzinamento e analisi di dati biologici e idromorfologici per la modellazione dell’habitat fluviale”; al quarto posto Luigi Cafiero per la stesura della tesi “Hydro-meteorological Extremes in South-Eastern Africa: characterization of the Idai cyclone in Beira (Mozambique) and flooding projections in the Sofala Province”.

Tra gli ambiti di ricerca indicati nel bando, è lo studio sulla mitigazione e sui cambiamenti climatici quello che ha trovato maggiore rappresentazione nelle tesi vincitrici. “Mitigazione e cambiamenti climatici” è anche l’ambito di ricerca scelto dalle tesi di dottorato che si sono distinte, agli occhi della commissione, per la significativa attività di raccolta, analisi statistica e modellazione numerica dei dati. Tre le tesi che hanno ottenuto il punteggio massimo, grazie anche alla presenza, nelle tematiche indagate, di un elevato grado di innovazione scientifica: “Ecomorphodynamic carbon pumping of the world’s large tropical rivers” di Luca Salerno, “Geographically-based approaches to the statistical analysis of rainfall extremes” di Paola Mazzoglio e “The Future of Carsharing: A System Dynamics Model” di Zahra Shams Esfandabadi.

Ai sensi del bando, tra queste è quindi risultata vincitrice del premio la tesi di Luca Salerno, il candidato più giovane.