Il PoliTO Sailing Team tra i vincitori della Foiling SuMoth Challenge 2023

I membri del PoliTO Sailing Team

Anche quest’anno il PoliTO Sailing Team ha partecipato alla Foiling SuMoth Challenge, conquistando, dopo giorni di sfide alternate a momenti di condivisione e confronto con gli esperti del settore, il primo posto nello stage 3 “Racing”, la fase della gara in cui i team si sfidano in regate di flotta, e il secondo posto nello stage 1 “Design refit”, la categoria che premia le imbarcazioni riadattate con particolare attenzione alla sostenibilità dei materiali e alle capacità ingegneristiche impiegate nei propri progetti.

Proposta nell’ambito della Foiling Week, primo evento al mondo interamente dedicato alle barche foiling e ai loro designer e costruttori, che si è tenuto a Malcesine dal 26 giugno al 5 luglio scorsi, la sfida ha coinvolto numerosi team universitari, tra cui quello del Politecnico, promuovendo una nuova era della vela fondata su una mobilità acquatica più sostenibile.

La competizione si articola in tre fasi, indicate come stage. Lo stage 1 – Design è la fase iniziale della gara, durante la quale i progetti di imbarcazioni SuMoth, elaborati dai team partecipanti, sono stati valutati sulla base della conformità ai requisiti di budget richiesti in gara. Lo stage 2 – Manufacturing & Performance, è invece come la parte di sfida dedicata, nello specifico, alla registrazione e test delle prestazioni dei SuMoth in acqua, con attenzione alle reazioni delle imbarcazioni ad una una gamma definita di condizioni meteorologiche. Lo stage 3 – Racing, infine, è l’incontro vero e proprio tra le imbarcazioni, schierate l’una contro l’altra nella regata che ha concluso l’evento.

Il PoliTO Sailing Team, alla sua terza partecipazione alla gara, ha presentato alla giuria e spinto nelle acque del lago di Garda SULA, il Moth costruito in occasione dell’edizione scorsa della competizione e perfezionato per quella di quest’anno. L’imbarcazione è il risultato di un’attenta valutazione dei punti deboli del primo modello di Moth brevettato dal gruppo di Ateneo (KETH), e della successiva ricerca di soluzioni nuove per garantire maggiore velocità e affidabilità della barca.

I team universitari che hanno partecipato all'edizione 2023 della Foiling SuMoth Challenge

Portatrice di significative innovazioni sia nei processi di progettazione che di produzione, SULA è caratterizzata da tre elementi chiave: stabilità del volo, sostenibilità dei materiali e relazione con il velista. Il team, nella costruzione dell’imbarcazione, ha infatti dedicato particolare attenzione alla ricerca di soluzioni capaci di garantire un volo stabile per consentire al velista di concentrarsi sulla regata e sentirsi sicuro durante la gara. A tal fine sono stati progettati due sistemi di controllo di volo intercambiabili: i Twin Systems (meccanico ed elettronico). Come materiale di realizzazione è stata scelta la fibra di basalto, una roccia vulcanica laminata con resina epossidica e riciclabile al 100%, così da ridurre al minimo l'impatto ambientale della costruzione rispettando il criterio della sostenibilità richiesto dagli organizzatori della competizione. L’intera fase della progettazione è stata infine caratterizzata da una forte collaborazione tra le aree di progettazione e i velisti, con l'obiettivo comune di creare un prototipo “su misura” per il velista e dare ad entrambe le parti l'opportunità di imparare l'una dall'altra.

Nello specifico della competizione appena conclusa, la scelta di non costruire un nuovo Moth, ma di implementare SULA, risponde a un’esigenza interna di gestibilità, laddove il team ha preferito non rifare completamente l’imbarcazione, ma ottimizzare le caratteristiche della progettazione completata lo scorso anno, puntando su una migliore prestazione del veicolo grazie a modifiche nelle appendici e in generale nelle regolazioni a livello di sistema.

“Siamo felici di aver partecipato alla SuMoth anche quest’anno – hanno commentato i membri del PoliTO Sailing Team – ed è fantastico vedere come ogni anno ci siano nuovi sfidanti e la competizione si stia allargando anche oltreoceano. La possibilità di fare per la prima volta regate di flotta con imbarcazioni foilanti e sostenibili, progettate e costruite da studenti, è un bel traguardo raggiunto e non possiamo che essere fieri di far parte di questo circuito”.