polito rocket team.png
06/07/2023
Ricerca e innovazione

Il PoliTo Rocket Team alla Spaceport America Cup 2023

Immagine
foto_team.jpg
Il PoliTo Rocket Team

Il PoliTo Rocket Team è il primo team studentesco italiano a partecipare alla Spaceport America Cup 2023, la principale competizione universitaria di rocket engineering a livello mondiale, che si è tenuta quest’anno a Las Cruces, in New Mexico (USA), dal 19 al 25 giugno scorsi. Un traguardo significativo, per il team che studia la progettazione e costruzione di razzomodelli, un’occasione di rilievo internazionale per mostrare ai maggiori rappresentanti dell’industria aerospaziale, e al pubblico di appassionati, il risultato del proprio lavoro, “Cavour”, il razzo a propellente solido che porta il nome dello statista piemontese.

Selezionato per la categoria 10k ft apogee AGL with COTS propulsion, categoria che indica come obiettivo di apogeo i 10000 piedi (3048m) sul livello del suolo con propulsione solida commerciale COTS (commercial-off-the-shelf), il razzo è stato lanciato con successo, suscitando l’entusiasmo dei sette membri della squadra, studenti e dottorandi del Politecnico.

Un lancio che, prima di realizzarsi, ha dovuto attraversare la revisione tecnica dei comitati di sicurezza e i problemi di avvio legati alle condizioni atmosferiche sfavorevoli. Dopo aver superato la final safety review, e incontrato un primo annullamento causato dalla presenza di forte vento al decollo, il razzo Cavour ha quindi compiuto il suo percorso, lanciato dal launchpad B2 giovedì 22 giugno, alle ore 9:20 locali (17:20 ora italiana). Il volo si è compiuto in condizioni normali, fatta eccezione per un’apertura anticipata del paracadute primario che non ha tuttavia influito sullo stato di recupero del mezzo. Il razzo è riuscito a raggiungere un apogeo di 3144 metri, molto vicino all’obiettivo prefissato, ed è infine atterrato dolcemente sulla sabbia del deserto del New Mexico a circa 3km dalla piattaforma di lancio, in buone condizioni per permettere così un suo futuro riutilizzo.

Il Polito Rocket Team si è quindi classificato al 20° posto nella classifica generale, stilata su un totale di 119 università partecipanti, e al 13° posto nella classifica della propria categoria di gara. Ottimo risultato conseguito dal team anche nella categoria James Barrowman Award for Flight Dynamics: il razzo Cavour ha infatti raggiunto l’obiettivo di apogeo con solo il 3% di errore rispetto a quanto simulato. Il progetto è stato inoltre premiato dalla giuria con il prestigioso Dr. Gil Moore Award for Innovation. Un premio, questo, destinato al progetto capace di includere nel proprio sistema una o più soluzioni tecniche, analitiche, o processi operativi ritenuti dagli esperti particolarmente innovative, creative, o destinate alla soluzione di un peculiare problema identificato dal team. I giudici sono rimasti colpiti dall’assieme delle alette laminate di Cavour, stampate in 3D e studiate per sopprimere il fenomeno del flutter. L’impiego della tecnica all’avanguardia dell’ottimizzazione topologica, con l’uso di materiali avanzati in additive manufacturing, ha permesso infatti al team di rendere la struttura estremamente leggera senza comprometterne, al contempo, la rigidità strutturale, impresa non semplice considerata la complessità che caratterizza il sistema. Secondo i giudici, l’approccio adottato dal Team è destinato a rivoluzionare non solo il razzimodellismo, ma anche l’industria della rocket engineering.

“Siamo orgogliosi di questo risultato – hanno commentato i membri del Polito Rocket Team e particolarmente soddisfatti dei traguardi raggiunti, considerando che l’intero progetto di sviluppo è stato portato a termine in soli dodici mesi. Nonostante il breve tempo a nostra disposizione, il razzo Cavour si è posizionato molto bene nella classifica della competizione, dimostrando a noi stessi quanto l’impegno nel lavoro sia importante, e al resto del mondo quanto le competenze dei giovani ingegneri formati al Politecnico siano riconosciute e apprezzate dalla comunità internazionale degli esperti del settore”.

Appuntamento quindi alla prossima competizione di rocket engineering, l’European Rocketry Challenge (EuRoC), che si terrà il prossimo ottobre a Constância, in Portogallo. Vi prenderanno parte i 24 migliori team europei del settore, con il Polito Rocket Team tra questi per rappresentare, per la prima volta, il Politecnico in Europa. Il razzo Cavour sarà di nuovo protagonista: la sua riutilizzabilità e riconfigurabilità sono infatti due aspetti fondamentali del progetto sviluppato in Ateneo, caratteristiche che permetteranno al team di adempiere correttamente al regolamento tecnico di EuRoC senza dover apportare, per risultare idonei alle diverse competizioni, radicali modifiche alla tecnologia proposta in gara.