PoliTO Rocket Team EuRoC - Copertina
24/10/2023
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Il PoliTO Rocket Team alla European Rocketry Challenge

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Il PoliTO Rocket Team ottiene l'ANACOM Award per la migliore firma spettrale telemetrica.

La prestigiosa European Rocketry Challenge indetta dall’Agenzia Spaziale Portoghese ha visto quest’anno il debutto del Politecnico, rappresentato da 14 studenti del PoliTO Rocket Team, che hanno ottenuto anche un premio: l’ANACOM Award per la migliore firma spettrale telemetrica.

Nella location portoghese di Constãncia, dal 10 al 16 ottobre, si sono sfidati 19 team universitari provenienti da tutta Europa. Il prototipo messo a punto dal team portava un nome importante per Torino e per l’Italia: Cavour. Iscritto alla competizione nella categoria di razzi con motori solidi commerciali e apogeo obiettivo di 3 km, il progetto del team in seguito alla presentazione ha ricevuto l’encomio da parte dei rappresentanti dell’Agenzia Spaziale Europea e dell’Agenzia regolatrice delle telecomunicazioni del Portogallo, per la qualità degli elementi strutturali realizzati grazie all’additive manufacturing e per l’assemblaggio delle alette, per cui era già stato premiato alla competizione Spaceport America Cup tenutasi lo scorso giugno.

Dopo aver ottenuto l’autorizzazione al lancio, il team ha preparato il razzo per il suo ultimo volo: Cavour ha lasciato la rampa di lancio alle 14:45 locali del 13 ottobre. Il volo propulso e la fase di coasting si sono svolti perfettamente e il razzo ha raggiunto una quota di circa 2800m. Un ottimo risultato e un ottimo modo per coronare il Progetto Cavour. Si tratta di uno straordinario successo per il primo prototipo del team, considerati i 3 lanci eseguiti nell’arco di 7 mesi con prestazioni eccezionali per un gruppo al primo anno di attività.

“Ringraziamo gli sponsor e le persone che hanno reso possibile questa trasferta  dichiarano i ragazzi del PoliTO Rocket Team  a partire dai professori Alfonso Pagani ed Enrico Zappino del gruppo di ricerca MUL2 del Dipartimento di Ingegneria Meccanica e Aerospaziale-DIMEAS, che con il loro continuo supporto hanno dato un contributo fondamentale al buon esito della missione. Ora, il team si rivolge al futuro con il Progetto Vittorio Emanuele II (VES), il nuovo razzo da competizione che mira a raggiungere i 10 km e sarà la base per l’integrazione del nostro motore biliquido Efesto.”