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26/04/2024
Campus Sostenibile

Il Politecnico sostiene il Disability Pride

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Il corteo
Il corteo del Disability Pride Torino

Il 20 aprile 2024 Torino si è tinta di arcobaleno: per le vie del centro ha sfilato il corteo del Disability Pride che accende i riflettori sull’importanza dell’inclusione, della parità, della tutela della diversità e della solidarietà.
Questi sono valori in cui crede anche dal Politecnico, che con orgoglio ha rinnovato il suo patrocinio anche alla seconda edizione del Disability Pride Torino ed è sceso in strada per testimoniare il suo sostegno.

L’evento, promosso da molteplici organizzazioni e startup attive sul territorio, ha riunito la cittadinanza in un percorso totalmente nuovo, mappato e studiato appositamente per essere accessibile e accogliente per tutti e tutte. Il corteo ha sfilato per il centro storico e le zone limitrofe di Torino, toccando il cuore della città e coinvolgendo la periferia con il Quartiere Aurora: punto di ritrovo è stato il Giardino "Schiapparelli" di Corso 11 Febbraio per poi procedere lungo Corso Regina Margherita e Corso San Maurizio e arrivare in Piazza Vittorio Veneto, dove è stato allestito il palco su cui ha preso vita lo spettacolo di danza dell’Associazione Concor_Danze dal titolo “Danzare la diversità”.

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De Giorgi
La docente Claudia De Giorgi, Vice Rettrice per le Pari opportunità, l’Inclusività e la Qualità della Vita

Sul palco hanno preso la parola volti noti dell’attivismo e autorità, tra le quali il sindaco di Torino, Stefano Lo Russo, e la consigliera Valentina Cera, delegata alle Politiche di Parità, che hanno ribadito l’importanza di eliminare tutte le barriere sia materiali, attraverso i PEBA, che immateriali, incentivando eventi culturali e di condivisione.

Il Politecnico è stato rappresentato dalla professoressa Claudia De Giorgi Vice Rettrice per le Pari opportunità, l’Inclusività e la Qualità della Vita, la quale ha affermato: “La missione e i valori del Disabiliy Pride aderiscono pienamente all’approccio intersezionale alle tematiche EDI (Equality, Diversity, Inclusion) adottato dal Politecnico che, tra le prime amministrazioni pubbliche, si è dotato già dal dicembre 2019 della figura del Diversity e Disability Manager. Il nuovo Rettore Stefano Corgnati  – per garantire il pluralismo, l’uguaglianza delle opportunità e l’inclusione all’interno della comunità politecnica – ne ha ampliato l’ambito di intervento proponendo il concetto di Diversity Management, un modello pensato con l’obiettivo di costruire un sistema di azioni integrate per supportare e valorizzare le diversità e favorire l’inclusione, accompagnandole con momenti formativi e di sensibilizzazione sui temi della diversità e dell’inclusione aperti non solo all’Ateneo ma all’intera cittadinanza. Colgo l’occasione, a nome del Politecnico di Torino, per augurare a tutte e tutti un buon Disability Pride.”