Il Politecnico in visita in Uzbekistan
Dal 22 al 26 maggio una delegazione del Politecnico composta dal Rettore Guido Saracco, dalle professoresse Carla Chiasserini, Delegata del Rettore agli Ex Allievi e Accompagnamento al Lavoro, Anita Tabacco, Project Manager del progetto Uzbekistan, e dai professori Guido Marchetto e Fulvio Rinaudo, Operating Project Manager in loco, si è recata in visita in Uzbekistan, accolta dal Rettore della Turin Polytechnic University in Tashkent, Jamshid Inoyatkhodjaev.
Scopo della visita, il consolidamento e allargamento della presenza dell’Ateneo in Uzbekistan, cominciata nel 2009 con la fondazione della Turin Polytechnic University in Tashkent, università uzbeka nata dalla collaborazione tra il Politecnico, UZAVTOSANOAT (il principale gruppo automobilistico dell'Uzbekistan), General Motors (GM) e il Ministero dell'Istruzione Superiore uzbeko. Progetto, questo, nato con l’obiettivo di formare ingegneri qualificati in Uzbekistan con gli stessi standard del Politecnico in Italia, creando un'istituzione di formazione e ricerca di livello mondiale, per sostenere lo sviluppo industriale dell'Uzbekistan attraverso la costruzione di capacità imprenditoriali e di strutture e processi innovativi.
Al termine della visita alla TTPU, la delegazione di Ateneo è stata ricevuta dal Ministro dell'Educazione e Innovazione dell’Uzbekistan, Ibrahim Abdurahmanov, dal Sindaco della città di Tashkent, Shavkat Umurzokov, e dal Chairman di Uzautosanoat, Ulugbek Rozukulov.
Il Ministro Ibrahim Abdurahmanov ha colto l’occasione per mostrare il suo apprezzamento alle novità introdotte con la nascita del percorso professionalizzante nelle due sedi di Tashkent e Andjian, e con la realizzazione, in collaborazione con il Competence Center CIM4.0, della Uzauto Academy, iniziativa volta alla riqualificazione dei quadri della compagnia e del personale addetto alle linee produttive. Ha inoltre ricordato, sempre nell’ambito delle iniziative volte all’innovazione della realtà industriale dell’Uzbekistan, l’accordo di collaborazione sullo sviluppo delle tecnologie della produzione e dell'impiego dell'idrogeno, accordo che verrà siglato durante la visita programmata in Italia, tra qualche settimana, del Presidente Uzbeco Shavkat Mirziyoyev. In quell’occasione il Rettore Guido Saracco parteciperà, insieme al Presidente Shavkat Mirziyoyev, ad una tavola rotonda per approfondire le collaborazioni tra l’Italia e l'Uzbekistan.
Il Sindaco di Tashkent, precedente Chairman della compagnia Uzautosanoat e profondo conoscitore delle competenze portate dal Politecnico in Uzbekistan, ha chiesto, al termine dell’incontro, di valutare la possibilità di estendere le attività dell’Ateneo nell'ambito della pianificazione urbana, puntando, in particolare, sull’utilizzo dei sistemi di digitalizzazione.
La delegazione del Politecnico ha quindi incontrato i Rettori di altre università uzbeche con le quali sono stati firmati MoU e accordi che prevedono la mobilità di studenti e docenti, co-tutele di dottorandi, e collaborazioni scientifiche. Hanno partecipato agli incontri i Rettori: Bakhtiyor Мakhkamov (Tashkent University of Information Technologies), Ercan Kahya (Tashkent University of Architecture and Civil Engineering), Chidem Janbay Turkyilmaz (Samarkand State Architecture and Construction University) e Uktam Salomov (Fergana Polytechnic Institute).
Il 24 maggio si è quindi svolto il secondo Alumni Forum, evento in cui la comunità degli alumni del Politecnico ha condiviso con gli ospiti presenti le proprie esperienze lavorative, in un momento di ascolto collettivo che ha evidenziato un generale livello di soddisfazione tra le testimonianze raccolte dagli ex studenti. La giornata si è conclusa con la Graduation Ceremony, alla presenza dell'Ambasciatore Agostino Pinna, con la consegna dei diplomi di laurea a circa 120 neolaureati terminata con l'ormai consolidata tradizione del lancio di tocchi.
Come ultima tappa del viaggio, il 25 e 26 maggio la delegazione del Politecnico ha visitato la Samarkand State Architecture and Construction University e la Tashkent University of Information Technologies.