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10/10/2023
Ricerca e innovazione

Il Politecnico alla Conferenza Internazionale EAIE

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È “Correnti di collegamento” il titolo della Conferenza annuale del Centro EAIE che ha visto, tra gli altri, protagonista il Politecnico: attenzione ai punti d’incontro tra le diverse competenze per proseguire il progetto di internazionalizzazione della cultura, questo l’obiettivo promosso dall’organizzazione senza scopo di lucro che opera dal 1989. Un appuntamento, quello che si è tenuto a Rotterdam dal 26 al 29 settembre scorso, che si conferma centrale nel consolidare relazioni tra i poli universitari in Europa e nel mondo, aprendo a possibilità di collaborazione e scambi di idee sui temi dell’istruzione superiore.

Hanno partecipato all’evento 6.700 professionisti del settore dell'alta formazione provenienti da più di 100 paesi di tutto il mondo e 241 espositori di 55 paesi diversi: numeri significativi che rappresentano, nel loro insieme, la crescita di interesse degli enti accademici verso questa specifica tipologia di iniziative. Workshops, sessioni di dialogo, ma soprattutto attività orientate al rafforzamento della rete universitaria hanno caratterizzato le quattro giornate di incontri. Obiettivo: mostrare l’importanza della comunità per svolgere un lavoro d'impatto nell'istruzione superiore internazionale.

La delegazione del Politecnico era presente presso lo stand Uni-Italia – Study in Italy delle università italiane: dall’incontro con circa 50 istituzioni sono quindi scaturite interessanti possibilità di collaborazione con diverse università francesi, cilene, coreane, americane, irlandesi e asiatiche, con le quali l’Ateneo potrebbe in futuro lavorare per ampliare la rete di relazioni internazionali, soprattutto nell’ottica di incrementare la mobilità internazionale dei propri studenti.

Alla Conferenza EAIE era inoltre presente uno stand dell’Alleanza Unite!:  occasione di incontro con i partner dell’Alleanza, la partecipazione di UNITE! ha registrato l’interesse di numerosi interlocutori verso il progetto per future collaborazioni con l’alleanza europea di università tecniche.