
Il Mu Nu Chapter negli Stati Uniti con la rete d’eccellenza accademica IEEE-HKN
Una delegazione di studenti e studentesse dell’associazione Mu Nu Chapter di IEEE-Eta Kappa Nu ha partecipato alla Student Leadership Conference-SLC organizzata lo scorso novembre a Charlotte, nella Carolina del Nord, dalla IEEE-HKN, l’Honor Society dell’Electrical and Electronics Engineers-IEEE concepita per individuare e incoraggiare i talenti in ambito accademico e professionale nelle discipline STEM. L'associazione – primo chapter (sede) europeo della IEEE Eta Kappa Nu – è nata al Politecnico nel 2017 con lo scopo di promuovere le eccellenze nei campi dell'ingegneria informatica, elettrica, elettronica e delle telecomunicazioni.
La partecipazione del Mu Nu Chapter – riconosciuto a livello internazionale per la qualità del suo lavoro, premiato con l’Outstanding Chapter Award e, nel 2024, con il Key Chapter Award – all’evento annuale SLC ha permesso agli e alle studenti di Ateneo di confrontarsi con un’attiva comunità internazionale, che pone al centro i valori della crescita personale e professionale per promuovere il progresso tecnologico a beneficio dell’intera comunità.
Nel corso dell’incontro, l’associazione ha registrato un ulteriore, importante risultato con l’elezione della studente del Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Informatica, Serena Canavero, alla carica di Student Governor di IEEE-HKN per il 2025. Un prestigioso ruolo di leadership, quello assegnato a Serena Canavero, che dimostra come la professione ingegneristica possa essere al contempo altamente qualificante e di riferimento, in grado di guidare il progresso tecnologico e di indirizzare le future sfide del settore.
"La SLC si dimostra molto più di una conferenza: è un luogo in cui giovani ingegneri promettenti si incontrano per connettersi, crescere ed esporre idee che danno forma al futuro – commentano i membri dell’associazione – Ci siamo sentiti accolti, ispirati e motivati da un'incredibile comunità internazionale di colleghi. Con HKN possiamo sognare in grande e comprendere come la collaborazione ci consenta di dare vita a grandi progetti”.