I team studenteschi del Politecnico alla Maker Faire Rome
Raccontare l’innovazione in modo semplice e accessibile e costruire connessioni tra le imprese, il mondo accademico e le persone: questi gli obiettivi della Maker Faire Rome, giunta quest’anno alla sua undicesima edizione. Tre giornate di esposizione, il 20, 21 e 22 ottobre scorsi, che hanno visto interagire tra loro nella Fiera di Roma esperti del settore, maker e innovatori. Il Politecnico era tra questi: presenti all’evento, a rappresentare dell’Ateneo, 10 team studenteschi che hanno mostrato al grande pubblico i progetti e prototipi sviluppati recentemente.
Differenti i campi di ricerca indagati, come differenti gli interessi coltivati dai team di Ateneo che hanno preso parte alla manifestazione. L’innovazione nella ricerca aerospaziale è stata al centro della presentazione offerta dal CubeSat PoliTO Team, impegnato attualmente nella progettazione di piccole piattaforme spaziali per missioni scientifiche e test di nuove tecnologie. Il pubblico ha potuto quindi apprezzare i progressi del Team EoliTo, specializzato nella realizzazione di rotori eolici per la produzione di piccole potenze elettriche a basso costo. Progettazione di veicoli altamente performanti sul consumo del “carburante” è stata l’attività presentata dal Team H2politO; aeronautica e razzomodellismo gli argomenti esposti dal Team ICARUS. Il Team Squadra Corse si è quindi distinto per il suo lavoro di progettazione e costruzione di prototipi di vettura da competizione elettrica.
E ancora: particolare rilievo, nella manifestazione romana, è stato conferito al mondo delle biciclette reclinate grazie all’attività del Team Policumbent; specifica attenzione è stata dedicata alla realtà velistica con i progetti del Polito Sailing Team; speciale visibilità è stata offerta agli studi sulla robotica subacquea condotti dal Team PoliTOcean; manifestazione di sincero interesse è stata dimostrata verso il campo della robotica mobile con gli studi del Team RoboTO, mentre una significativa rilevanza sociale è emersa dalla presentazione del Team Weee Open, da sempre impegnato nello sviluppo di un’efficace economia circolare all’interno dell’Ateneo e non solo.
Maker Faire Rome si conferma, anche quest’anno, il luogo d’incontro ideale per i protagonisti dell’innovazione europea. Con il coinvolgimento dei suoi visitatori in percorsi di co-progettazione, apprendimento, formazione e matchmaking, la manifestazione ha investito con successo, anche in questa edizione, nella diffusione della cultura dell’Open Innovation. Nuove idee, soluzioni, strumenti e competenze tecnologiche, sono numerosi gli stimoli raccolti nelle tre giornate dedicate alla ricerca d’avanguardia, stimoli che potranno essere utilizzati dal sistema produttivo in sinergia virtuosa con innovatori, creativi, startup, aziende, studenti, università e istituti di ricerca.
Copertina: dall'album fotografico della Maker Faire Roma (pubblicato sul profilo ufficiale Facebook dell'ente)
