I protagonisti del progetto presentano alla comunità politecnica il Masterplan di Ateneo
Dalla strategia alle scelte, dalle idee alle azioni concrete: durante la Conferenza di Ateneo ha preso forma – anche visivamente grazie ad un allestimento esposto presso la sede di Corso Duca – il programma di sviluppo edilizio strategico del Politecnico presentato ieri dal Rettore Stefano Corgnati insieme al Team incaricato dello sviluppo del programma. Una sfida ambiziosa, quella che si è posta l’Ateneo, per costruire nuovi spazi che possano garantire una didattica di qualità, una ricerca d’eccellenza e maggiore dialogo e condivisione tra i membri della comunità, con un piano di sviluppo edilizio che supera i 300 Milioni di euro di investimenti e che investe tutte le sedi dell’Ateneo.
“Questo piano edilizio si basa su tre aspetti fondamentali del mio mandato: l’introduzione di un nuovo modello didattico, l’attenzione alle politiche di internazionalizzazione e la necessità di grandi infrastrutture di ricerca – commenta il Rettore Corgnati – Il Masterplan si presenta, in questo senso, come un importante strumento per raggiungere l’eccellenza, la costruzione di nuovi spazi adeguati alle esigenze della comunità aumenterà così il prestigio e l’attrattività dell’Ateneo”.
Alla fine del 2022, il Politecnico ha avviato il progetto con una struttura che si compone di tre team integrati con la Direzione Progettazione, Gestione, Edilizia e Sicurezza-PROGES: il Masterplan Team, cui è delegata l’attività di indirizzo progettuale e il concept dei nuovi edifici; il Program Management Advisors Team, composto da docenti portatori di elevatissime competenze negli specifici ambiti di riferimento, cui è delegata l’attività di indirizzo e supporto tecnico ai RUP e alla Direzione; il Program Management Office (PMO), che funge da supporto collegando i team, la Direzione Proges e i singoli RUP, con l’interazione diretta del Time&Cost Program Mng Advisor. In rappresentanza della squadra hanno quindi preso la parola, ognuno per gli aspetti di propria competenza, il Direttore Generale Vincenzo Tedesco, la Dirigente PROGES Concetta Di Napoli, il Coordinatore del Gruppo Masterplan Antonio De Rossi e il Design Manager del Masterplan Carlo Deregibus, docenti presso il Dipartimento di Architettura e Design-DAD, il Building Program Management Advisor Giorgio Garzino, docente presso il Dipartimento di Ingegneria Strutturale, Edile e Geotecnica-DISEG, e il Time&Cost Program Management Advisor Alberto De Marco, docente presso il Dipartimento di Ingegneria Gestionale e della Produzione-DIGEP.
Un team che riunisce, quindi, competenze diverse ed eterogenee per un unico obiettivo, la creazione entro il 2030 di un Sistema di Campus – il Campus di Ingegneria e il Campus di Architettura, Design e Pianificazione – e di Innovation Hub dedicati a temi specifici, con una razionalizzazione strategica degli spazi e promuovendo senso di comunità e benessere. Tutti gli interventi edilizi saranno, inoltre, armonizzati dalle trasformazioni degli spazi esterni che prevedono la riqualificazione delle corti e degli assi di collegamento attraverso l’aumento delle superfici verdi, l’inserimento di nuove piantumazioni e la de-impermeabilizzazione di superfici ad oggi adibite a parcheggio, in un’ottica di maggiore sostenibilità ambientale e adeguamento climatico.
Nell’ambito del Campus di Ingegneria è prevista la realizzazione di nuovi edifici, e in particolare la Spina della Didattica e il Giovanni Cottino Learning Center; il nuovo Campus di Architettura, Design e Pianificazione sarà invece realizzato attraverso la riqualificazione di tre Padiglioni del Complesso di Torino Esposizioni. Una terza traiettoria sarà quindi dedicata, nello specifico, all’innovazione e alla ricerca: si tratta degli Innovation Hub – un progetto che prevede la costruzione dei nuovi poli tecnologici della Digital Revolution House, della Città dell’Aerospazio, in Corso Marche, e della sede di Mirafiori.
Rendering del piano edilizio: @masterplan.polito