Gruppo ASTM e Politecnico: si rinnova la collaborazione per la formazione degli ingegneri e delle ingegnere di domani
Avvicinare i giovani laureandi al mondo del lavoro delle concessionarie autostradali e visitare da vicino alcuni dei cantieri di ammodernamento più significativi lungo la A32 Torino-Bardonecchia. È l’iniziativa del workshop formativo che si è svolto il 12 e 13 giugno scorsi, frutto della collaborazione tra il Gruppo ASTM e il Politecnico con il coinvolgimento di 60 laureandi del Corso di Laurea Magistrale di Ingegneria Civile.
Una collaborazione, quella tra la Società e l’Ateneo, che si rinnova per il secondo anno, dopo il successo dell’edizione precedente che aveva visto la partecipazione di 40 laureandi dell’Università in visita presso i principali cantieri di ammodernamento attivi lungo l’autostrada A6 Torino-Savona. Obiettivo del progetto: individuare e valorizzare i giovani talenti, confermando da una parte il ruolo di ASTM come incubatore di figure professionali altamente qualificate, e dall’altra del Politecnico come motore di crescita per il Paese.
Due le giornate programmate di attività: nella prima i tecnici di Sitaf e SINA – rispettivamente concessionaria autostradale per la A32 Torino-Bardonecchia e società di progettazione del Gruppo ASTM – hanno organizzato sessioni di formazione sul campo, mentre nella seconda il gruppo studentesco ha visitato i cantieri della Galleria Mompantero sull’Autostrada A32 a del Viadotto Bussoleno – entrambi oggetto di significativi lavori di ammodernamento e adeguamento – facendo così esperienza diretta del lavoro progettuale ed ingegneristico.
Ad accompagnare il gruppo di studenti, i docenti del Dipartimento di Ingegneria Strutturale, Edile e Geotecnica Orazio Baglieri, Paolo Castaldo e Luca Giordano.
“Da diversi anni il Collegio di Ingegneria Civile investe molte risorse in attività di didattica esperienziale, consentendo alla nostra comunità studentesca di vedere l’applicazione al vero delle conoscenze teoriche apprese in aula – ha commentato Orazio Baglieri – In questo periodo particolare, caratterizzato da un calo di vocazioni verso le discipline dell’ingegneria civile, l’opportunità che il nostro Corso di Studi offre durante il percorso formativo di visitare i cantieri di importanti opere infrastrutturali, può senz’altro costituire un importante elemento attrattivo per tante ragazze e ragazzi verso un settore che oggi più che mai garantisce sbocchi occupazionali straordinari e senza precedenti”.
“La visita didattica è stata un’occasione di confronto tra gli studenti e le diverse figure professionali di una realtà imprenditoriale di altissimo livello nel mondo delle infrastrutture, stimolando l’interesse e la curiosità verso gli aspetti esecutivi di grandi opere” ha aggiunto Paolo Castaldo.
“La visita didattica è stata un’iniziativa organizzata al fine di consentire alle ragazze e ai ragazzi di conoscere tutti i principali attori nelle fasi progettuali e realizzative ed avere un primo contatto con quella che sarà la loro attività professionale futura nel mondo delle grandi infrastrutture nel nostro Paese” ha concluso Luca Giordano.
Il progetto rientra nel piano di formazione annuale di ASTM che si concretizza in 268 mila ore di formazione totali erogate a dipendenti e collaboratori e nelle numerose collaborazioni con Università e Centri di Ricerca attivi sul territorio nazionale.
Foto: Gruppo ASTM