Grazie alla "Task Force 338" più di 600 nuovi posti letto in Piemonte
Sono stati resi noti oggi gli esiti del V bando della legge sugli alloggi universitari, la 338/2000 da parte del Ministero dell’Università e della Ricerca.
Tra i progetti selezionati anche tre di quelli presentati dalla Task Force 338 che aveva visto la collaborazione di Edisu Piemonte, degli Atenei piemontesi e delle amministrazioni locali nel maggio 2022. Finanziati per importi maggiori rispetto a quelli inizialmente preventivati, dunque con un minor coinvolgimento economico degli enti locali coinvolti.
I tre progetti vincitori permetteranno, attraverso la riqualifica di immobili dismessi, di realizzare oltre 600 nuovi posti letto per studenti assegnatari di borse di studio entro il 2025.
“Si tratta di un grande risultato che certifica l'attenzione del Governo Meloni al mondo universitario della nostra Regione” ha dichiarato l’assessore regionale al diritto allo studio universitario Elena Chiorino.
“Siamo molto soddisfatti di questo risultato – ha commentato il Rettore Guido Saracco – un risultato che potrà aggiungersi alle tante iniziative già portate avanti dagli atenei con EDISU su questa tematica. Abbiamo puntato a migliorare il diritto allo studio già da tempo, consapevoli che il problema sarebbe diventato sempre più grave per i nostri studenti e studentesse e nella speranza di rendere il nostro territorio ancora più attrattivo anche per gli studenti stranieri”.
Sono tre i progetti vincitori: l’Ex Ospedale psichiatrico di Grugliasco (Torino), Via Vanchiglia 4-6 a Torino e l'Ex Centro Sociale a Novara.
Gli interventi di rifunzionalizzazione e restauro dell'ex ospedale psichiatrico di Grugliasco, oltre alla sistemazione delle aree esterne con 60 mila metri quadri di aree verdi, prevedono il recupero di 10 mila metri quadri, che vedrà interessati il Palazzo Direzionale, il Palazzo D, Villa Azzurra, la Casa delle Piante e la Casa del custode. 250 i posti letto previsti. Un progetto del valore di 24.134.506 euro, di cui 2.484.653 a carico dei richiedenti.
Per quanto riguarda l'immobile, sviluppato su due cortili, di via Vanchiglia 4-6 a Torino, 10 mila metri quadri di superficie coperta, il progetto prevede la realizzazione di una residenza universitaria per 214 posti letto per un valore complessivo dell'intervento di 21.117.295 euro: di questi 5.480.000 a carico dei richiedenti.
L'ex Centro Sociale di Novara, ultimo dei progetti premiati, è composto da tre corpi di fabbrica collegati e comunicanti al piano terra e primo. La superficie è di circa 1250 metri quadri a piano, oltre ad altri tre piani soprastanti della superficie di circa 450 metri quadri. Il progetto in questo caso prevede la completa ristrutturazione dell'edificio multipiano e dell'area sportiva annessa, con due campi da tennis, tre piscine ed un campo da calcio e i relativi corpi accessori quali locali spogliatoi, servizi igienici. 171 i posti letto. L'intervento è del valore di 10.346.980 euro, di cui 9.799.00 finanziati da Mur e la quota restante di 547.980 Euro a carico dei richiedenti.