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08/10/2024
In Ateneo

Corridoi universitari: il Politecnico accoglie studenti rifugiati

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Unicore
L'Ateneo dà il benvenuto ai due studenti rifugiati provenienti da zone di guerra

In un contesto storico segnato da gravi conflitti internazionali, il Politecnico ribadisce il ruolo cruciale dell'Ateneo nel rispondere alle crisi globali, dimostrando il suo impegno attraverso l'accoglienza di studenti rifugiati. Con l'avvio dell'Anno Accademico 2024/2025, il 7 ottobre, il Politecnico ha accolto due studenti rifugiati provenienti da zone di guerra, iscritti grazie ai programmi di sostegno e integrazione attivati dall'Università. 

Sono 65, 20 donne e 45 uomini, gli/le studenti con lo status di rifugiato vincitori di borse di studio: frequenteranno corsi di laurea magistrale della durata di 2 anni presso 37 atenei italiani grazie al progetto UNICORE University Corridors for Refugees, giunto alla sua sesta edizione. 
Il programma è coordinato da UNHCR, Agenzia ONU per i Rifugiati, e coinvolge più di 40 atenei italiani che hanno offerto oltre 250 borse di studio negli ultimi sei anni.

Il Politecnico partecipa per la terza volta al progetto UNICORE 6.0, offrendo due borse di studio a rifugiati residenti in Uganda. 
La selezione dei beneficiari si è basata sul merito accademico e sulla motivazione personale, coinvolgendo 18 candidati provenienti da paesi come Kenya, Mozambico, Niger, Nigeria, Sudafrica, Tanzania, Uganda, Zambia e Zimbabwe, interessati a frequentare uno dei 12 corsi di laurea magistrale in lingua inglese offerti dall’Ateneo.

Questo progetto è reso possibile grazie alla collaborazione con Diaconia Valdese e l'Ufficio Pastorale Migranti, che forniscono agli studenti rifugiati supporto per l'integrazione sociale, offrendo spazi di ascolto, orientamento, informazione e facilitazione nell'accesso ai servizi locali.

In un periodo così complesso, l’importanza di iniziative come UNICORE risulta ancora più evidente, poiché permette a rifugiati e rifugiate di sviluppare le proprie capacità e costruire un futuro migliore attraverso l’istruzione.

La professoressa Claudia De Giorgi, Vicerettrice per le Pari opportunità, l'Inclusività e la Qualità della vita, ha commentato: “Il Politecnico di Torino è orgoglioso di prendere parte per il terzo anno consecutivo al progetto UNICORE 6.0. Crediamo che l’adesione a questi programmi permetta di migliorare la nostra capacità di accogliere studenti che arrivano da contesti più fragili. Attraverso questa opportunità, l'Ateneo si propone di consolidare condizioni di inclusione, equità e accoglienza che permettano a queste persone di accedere a percorsi di studio di qualità che valorizzino al massimo le loro potenzialità e di diventare parte integrante della comunità accademica e territoriale.” 

La professoressa Francesca De Filippi, con funzioni aggregate al Vicerettore per l’internazionalizzazione in merito ad attività di cooperazione scientifica internazionale e sperimentazione di pratiche di internazionalizzazione, conferma che: “La partecipazione al progetto UNICORE è un tassello molto importante, a sistema con i progetti e le iniziative di formazione in ambito di cooperazione internazionale che il nostro Ateneo porta avanti con particolare attenzione ai contesti critici e ai gruppi più vulnerabili. La presenza di studenti che provengono da questo percorso è senza dubbio una preziosa opportunità di interazione, confronto e arricchimento per la comunità accademica tutta”.  

Per realizzare questo obiettivo, il Politecnico ha firmato – insieme a più di 35 atenei italiani, tra cui Università degli Studi di Torino, Università del Piemonte Orientale e Università di Scienze Gastronomiche – il Manifesto dell’Università Inclusiva promosso da UNHCR per garantire migliori condizioni di vita, studio e lavoro ai rifugiati e ai richiedenti asilo che sono stati accolti in Piemonte. 

Dal 2022 i quattro Atenei piemontesi hanno dato vita al progetto PIU-AEI - Piemonte Università Accoglienti Eque Inclusive, il cui obiettivo è il coinvolgimento attivo e in rete degli attori istituzionali e del Terzo Settore del Piemonte - Città di Torino, Città di Vercelli, Città di Bra, Regione Piemonte, EDISU, IRES Piemonte, Prefettura di Torino, Questura di Torino, Prefettura di Vercelli, Questura di Vercelli, Fondazione Compagnia di San Paolo, Fondazione Ufficio Pio, Fondazione CRT, Fondazione CRC, UPM-Ufficio Pastorale Migranti.