Controllo emissioni inquinanti e standard EURO 7: il partenariato coordinato dal Politecnico si aggiudica il bando della Commissione Europea
C’è molta soddisfazione per la notizia appena giunta, che riguarda l’aggiudicazione al consorzio europeo di cui il Politecnico è capofila (composto da AVL Italia s.r.l, Applus + IDIADA e Links Foundation) di due commesse per attività di supporto tecnico concernenti il controllo delle emissioni dei veicoli (Lotto 1) e le tecnologie digitali a supporto degli standard per le emissioni dei veicoli stessi (Lotto 2). L’aggiudicazione è stata notificata dalla Commissione Europea, DG Grow (Directorate General For Internal Market, Industry, Entrepreneurship And Smes).
Il Centro Interdipartimentale CARS, coordinato dal professor Nicola Amati, insieme a diversi ricercatori del Politecnico ed ai partner europei saranno chiamati ad erogare servizi fino ad un totale di 12 milioni di euro sui due lotti della gara, su diverse tematiche legate alle emissioni dei veicoli: sarà siglato un contratto quadro della durata di 4 anni da cui si origineranno specifici progetti di ricerca.
I criteri di valutazione, grazie ai quali la proposta presentata dal Politecnico è risultata idonea, hanno valorizzato le competenze maturate, la rilevanza scientifica della proposta presentata, l’adeguatezza delle fonti di informazione e delle metodologie proposte, l’impostazione del project management nonché l’affidabilità delle misure di controllo qualità.
Più in generale, la partecipazione al bando è stata possibile grazie alla disponibilità presso il Politecnico di infrastrutture di ricerca e di prova uniche nel panorama europeo della ricerca ed il risultato rappresenta una importante conferma del valore degli investimenti fatti dal Politecnico. Il Centro Interdipartimentale CARS ed il Politecnico, grazie all’importante riconoscimento beneficeranno di una crescente visibilità a livello internazionale sulle tematiche della mobilità sostenibile.
Ha commentato con soddisfazione il Rettore Eletto Stefano Corgnati “Questo riconoscimento dimostra che il nostro modello dei Centri Interdipartimentali, nato pioneristicamente 8 anni fa, è vincente e di riferimento a livello europeo. Siamo inoltre molto orgogliosi di dare il nostro supporto tecnico alla Commissione Europea su una tematica così importante come quello della qualità dell’aria. Un tema molto sentito e centrale per la transizione ecologica sulla quale il Politecnico di Torino si posizionerà come guida grazie alle sue competenze e infrastrutture di ricerca”.