La facciata del Politecnico di Torino con stendardi blu con logo
10/06/2025
In Ateneo

Consulta Giovani: una nuova voce per il futuro del Politecnico

Come da programma elettorale del Rettore Stefano Paolo Corgnati, è nata la Consulta Giovani, un’iniziativa pionieristica che si propone di valorizzare il contributo delle nuove generazioni accademiche alla vita dell’Ateneo. Rivolta a chi ha conseguito il dottorato da meno di dodici anni, indipendentemente dal ruolo, la Consulta è attiva con funzioni consultive e propositive per stimolare un dialogo strutturato tra giovani e organi decisionali.

Il 27 maggio scorso è stata formalizzata con Decreto Rettorale e nominate le cariche del Presidente e Vicepresidente e di un Consiglio Direttivo. Le cariche apicali sono attribuite a Maria Ferrara e Silvia Lanteri, rispettivamente anche rappresentanti di ricercatori e ricercatrici a tempo determinato e di assegnisti e assegniste di ricerca con titolo di dottore di ricerca in Senato Accademico.

Il Direttivo è composto dai e dalle giovani con l’impegno di coordinare cinque Tavoli Tematici operativi dedicati ad un macro-ambito prioritario (Didattica e Formazione; AI e Nuove Tecnologie; Supporto alla Ricerca; Strategie e Posizionamento; Sfera pubblica e impatto sociale). Il Direttivo garantisce il coordinamento tra le diverse attività e assicura il coinvolgimento di tutta la Consulta che, pur impegnata su diversi fronti, vuole procedere nelle attività in modo unitario e compatto.

“La Consulta Giovani nasce dal desiderio di conoscerci come comunità e di costruire, insieme, una visione del nostro Ateneo al 2030 e oltre – spiegano Maria Ferrara e Silvia LanteriÈ un modo per prepararci al momento in cui sarà la nostra generazione a raccogliere il testimone da chi ci ha preceduto, contribuendo da protagonisti alle scelte future. Non è sempre facile trovare tempo ed energie in una fase iniziale di carriera segnata da incertezze, ma proprio per questo è fondamentale fare rete, confrontarsi e partecipare attivamente. La Consulta è uno strumento prezioso di dialogo e coinvolgimento con la governance, che ci permette di crescere insieme e di migliorare, passo dopo passo, il sistema accademico in cui scegliamo ogni giorno di investire.”

Nel suo primo bilancio operativo, la Consulta Giovani, in collaborazione con strutture e organi di ateneo, ha contribuito con pareri su temi strategici come bandi di ricerca, didattica (incluso l’uso dell’AI), internazionalizzazione, bandi POPS e iniziative di outreach. Ha inoltre partecipato all’organizzazione di workshop su didattica e policy-making, alla progettazione della futura Scuola di tecnologie e politiche pubbliche e alla co-curatela di eventi in biblioteca.

Inoltre, in sinergia con l’iniziativa PoliYoung, ha promosso e organizzato due giornate di matchmaking tra giovani ricercatori e ricercatrici, che si sono svolte il 10 e il 15 aprile, per favorire la creazione di team progettuali interdisciplinari in vista dei primi bandi interni di ricerca e innovazione. Gli incontri sono stati supportati dalla creazione di una piattaforma online per la raccolta di competenze e interessi, stimolando sinergie anche oltre i singoli bandi. 

Tra i prossimi passi: la definizione di nuove linee di sviluppo strategico, workshop e attività di formazione, partecipazione a iniziative come la Notte dei Ricercatori e in generale la co-curatela di eventi, per rafforzare il ruolo della componente giovane nella trasformazione dell’Ateneo.

“Creare opportunità per ogni giovane di comprendere le dinamiche dei processi decisionali dell’università, confrontandosi con la governance e dialogando con gli Organi, così da suggerire e proporre azioni migliorative e innovative - spiega il Rettore Corgnati - Ho fortemente voluto la creazione della Consulta Giovani, una palestra fondamentale per formare e fornire gli strumenti alla classe dirigente del Politecnico di domani.”