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30/06/2023
Ricerca e innovazione

Al Politecnico prosegue la ricerca di soluzioni innovative per edifici smart e proattivi

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I partecipanti al consortium meeting di PRELUDE presso l'Auditorium dell’Energy Center

Al Politecnico, presso l’Auditorium dell’Energy Center, si è tenuto in modalità ibrida il meeting di consorzio del progetto PRELUDE (Prescient building Operation utilizing Real Time data for Energy Dynamic Optimization) co-finanziato dall’Unione Europea nel programma Horizon 2020 research and innovation (Grant Agreement N° 958345 - Call: LC-EEB-07-2020). 

Il progetto supporta lo sviluppo di soluzioni avanzate e innovative per gli smart building, implementando, a tal fine, servizi per l’ottimizzazione proattiva con costi contenuti. Tra i numerosi obiettivi del progetto, la minimizzazione degli usi energetici, la massimizzazione del bilancio domanda-offerta da fonti rinnovabili (autoconsumo) e il miglioramento delle condizioni di comfort, ponendo attenzione al processo di massimizzazione del potenziale passivo/ibrido nell’uso free-running degli edifici.

PRELUDE è stato avviato nei primi mesi del 2020 ed è ora al suo terzo anno di attività, proseguendo oggi con le fasi di test e dimostrazione delle tecnologie presso gli edifici dimostrativi siti nei diversi contesti climatici europei, e coinvolgendo, nel contesto della ricerca, il living lab Energetikum.

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Il review meeting di PRELUDE presso il Castello del Valentino

Il 27 e il 28 giugno scorsi, i partecipanti al progetto si sono riuniti per il consortium meeting presso l’Auditorium dell’Energy Center del Politecnico – ospitati dal professor Giacomo Chiesa del Dipartimento di Architettura e Design-DAD – per discutere gli avanzamenti di PRELUDE, l’integrazione delle tecnologie sviluppate negli edifici dimostrativi e per pianificare il prossimo anno di attività. La discussione dei partecipanti si è concentrata sulle soluzioni orientate all’ottimizzazione dei diversi aspetti del comfort indoor, della gestione automatica e ottimizzata degli edifici in chiave proattiva, e delle interfacce utente per auto-attuazioni nel caso di soluzioni low-tech, ottimizzazione che integra le analisi previsionali per la gestione operativa, la manutenzione e il retrofitting degli edifici.

Al consortium meeting è quindi seguito il review meeting di progetto con il PO europeo e i revisori esterni. I partecipanti si sono riuniti il 29 giugno scorso al Castello del Valentino, presso le sale Mollino e Ciribini. In aggiunta all’evento principale, il team del Politecnico ha organizzato una mostra di poster che ha raccolto i primi risultati delle attività educative sviluppate per il Task 9.5 – “educational and citizen-science activities” – che hanno coinvolto studenti dalle lauree magistrali in Architettura e ICT4SS. I curatori dell’esibizione hanno sviluppato piattaforme di simulazione energetica e l’ottimizzazione in fase di progetto e gestione degli edifici, soluzioni IoT (internet delle cose) per il monitoraggio ambientale e delle condizioni meteorologiche e climatiche a supporto degli smart building e della smart city.