Fotografia del Politecnico e della città di Torino visti dall'alto
23/07/2024
In Ateneo

#100giorni: Piano Strategico e risorse

Comincia a prendere forma il Politecnico del 2030. L’obiettivo primario dell’avvio del nuovo mandato rettorale è infatti la definizione del Piano Strategico di Ateneo, che fisserà i termini dello sviluppo del Politecnico per i prossimi sei anni, accompagnato dall’individuazione delle risorse per realizzarlo. L’elaborazione del nuovo Piano coinvolge l’intera comunità politecnica, per arrivare all’approvazione del piano da parte degli Organi (Consiglio di Amministrazione e Senato) entro la fine dell’anno.

Il compito di coordinare questi due ambiti delicati per la pianificazione del Politecnico futuro spetta ai professori Filippo Molinari (Vicerettore per il Piano Strategico) e Stefano Zucca (Vicerettore per la Pianificazione delle risorse).

Piano Strategico

In questi mesi è stata definita la roadmap per la costruzione e l’approvazione del Piano Strategico di Ateneo 2024-2030. Si tratta di un percorso che coinvolge tutta la comunità politecnica, attraverso l’organizzazione di sette workshop, ciascuno dedicato a un tema diverso, tutti centrali nella struttura del Piano. È stato anche delineato l'iter di condivisione del Piano con il resto dell'Ateneo ed è stata tracciata la strada per l’approvazione degli ordini del giorno che lo attueranno.

È stata definita anche la relazione tra il Piano Strategico e i vari Piani Strategici Dipartimentali, che comprenderà lo sviluppo di progetti incentivanti a livello dei dipartimenti. Per fare questo è stato svolto un lavoro propedeutico, che ha visto anche la discussione della proposta per una nuova suddivisione delle risorse.

In collaborazione con la Direzione PEPS - Persone, Programmazione e Sviluppo e con il Centro Studi di Ateneo – e in condivisione con i Vicerettori competenti - è stata portata avanti l’analisi degli indicatori strategici per il Piano. In particolare, è stata analizzata la situazione del Fondo di Finanziamento Ordinario, di assegnazione del Fondo di Finanziamento Dipartimentale e dei dati e indicatori trasversali, al fine di definire possibili punti chiave per la definizione dei piani strategici globale e dei dipartimenti.

Risorse

Un primo passo per la definizione delle risorse per il nuovo mandato è stata la ricognizione complessiva dei punti organico (POM, vale a dire le risorse del personale di Ateneo) non ancora utilizzati nell'ambito della programmazione 2018-25, che includeva oltre ai POM derivanti dal turn-over, anche quelli derivanti dal Piano Straordinario messo in campo nel 2022. Le informazioni sono state condivise con i Direttori di Dipartimento, in modo da coordinare con loro le azioni necessarie per definire l'utilizzo dei punti ancora disponibili alla luce dei vincoli imposti dal Ministero. A breve saranno stabilite le modalità di distribuzione dei POM residui, in attesa della definizione del nuovo modello di ripartizione delle risorse. 

È invece in corso di svolgimento la definizione del nuovo modello di ripartizione delle risorse, che sarà utilizzato a valle della definizione del Piano Strategico di Ateneo e dei Piani Strategici dei Dipartimenti.          

Sempre in quest’ambito, è aperta la procedura con la quale docenti e ricercatori/ricercatrici potranno richiedere l'erogazione del Finanziamento per la Ricerca di Base 2024. Come proposto dal Rettore e approvato dal CdA dell’Ateneo, sono confermati l'importo (con tetto massimo di 8mila euro), i requisiti di accesso e le modalità di utilizzo già in essere, per dare continuità a questo finanziamento fondamentale.

In ultimo, sono in corso di definizione le linee strategiche dell'azione di Governo per il triennio 2025-27, che saranno condivise con gli Organi di Ateneo nelle sedute di luglio 2024, e sulla base delle quali sarà definito il budget per l’anno 2025, che sarà portato in approvazione nelle sedute di dicembre 2024.

 

Immagine di copertina: Michele D'Ottavio