Politecnico di Torino e STI Lualdi insieme per l’innovazione nel settore biomedicale

Data estesa
30 settembre 2025

La ricerca in campo biomedicale è in continuo sviluppo e necessita sempre di nuove idee per stare al passo con i tempi e fornire alla popolazione il miglior livello di sicurezza e di efficacia nelle terapie proposte.

Il Politecnico di Torino e STI Lualdi hanno deciso di unire le forze firmando un accordo che permetterà, al personale dell’Azienda e ai docenti, ricercatori, ricercatrici e studenti dell’Ateneo, di massimizzare le sinergie e lo scambio di competenze, creando valore e innovazione attraverso progetti congiunti di ricerca, sviluppo e formazione.

Si tratta di un accordo di ampio respiro, che getta le basi per un percorso di crescita e per lo sviluppo di attività di ricerca e di formazione, anche attraverso la partecipazione a progetti internazionali ed europei. Una sinergia che rappresenta un asset strategico nelle politiche di posizionamento delle due istituzioni, per ampliare le rispettive conoscenze e fare rete.

Questa partnership, della durata di almeno tre anni, è finalizzata alla realizzazione di attività di ricerca, sviluppo tecnologico e innovazione di processo e di prodotto, nonché di didattica e formazione in ambito biomedicale.

Obiettivi di questa collaborazione strutturata sono l’ottimizzazione di processi produttivi, e lo sviluppo e la convalida di processi speciali all’avanguardia, finalizzati alla definizione e alla realizzazione di dispositivi medici impiantabili dalle caratteristiche innovative.

“Quello biomedicale è un settore centrale, che intendiamo sviluppare in questo mandato elettorale – sottolinea il Rettore del Politecnico di Torino Stefano Corgnati - prima di tutto perché c’è una forte richiesta da parte degli studenti di affrontare questo percorso formativo, che va di pari passo con la richiesta di figure professionali sempre più qualificate da parte del mondo industriale in diversi ambiti e discipline, proprio a significare la multidisciplinarietà richiesta da questo specifico ambito. Questo ci rafforza nella progettazione, già avviata, del Centro Interdipartimentale BIOMED. Parallelamente, la partnership con società leader in fortissima crescita, come quella con STI Lualdi, ci consente di traguardare le esigenze di un settore industriale in fortissima crescita, toccando aspetti diversificati che vanno dai nuovi materiali, alla manifatturiera avanzata fino ad arrivare al campo della sensorizzazione”.

Matteo Gerometta, Amministratore Unico di STI Lualdi: “Questo accordo di partnership permetterà alle nostre realtà uno scambio sinergico di competenze e di conoscenze che garantirà alle risorse umane coinvolte, vero motore delle aziende, di crescere professionalmente integrando in modo efficace e diretto le nozioni teoriche con quelle pratiche per ottimizzare i processi durante tutto il ciclo di vita dei dispositivi medici prodotti dalla STI”.

Piero Costa, Sviluppo Mercato STI Lualdi: “La collaborazione con il Politecnico di Torino ci permetterà di accedere a competenze e di sviluppare sinergie ed iniziative che vogliamo tradurre in prodotti e servizi distintivi da offrire con respiro internazionale al mercato biomedicale”.

Alberto Audenino, docente del Dipartimento di Ingegneria Meccanica e Aerospaziale-DIMEAS del Politecnico di Torino: “La missione primaria e direi soprattutto la vera aspirazione della nostra Infrastruttura di Ricerca PAsTISs (Parco delle Tecnologie Innovative per la Salute) è proprio quella di avviare collaborazioni durature con le aziende biomedicali, in particolare con le PMI dinamiche ed innovative come STI Lualdi. Al loro fianco confidiamo di poter trasferire nuove tecnologie direttamente al letto dei pazienti.”