
Ben tornato, Policino!
Settembre è il mese dei grandi inizi. Con un po’ di malinconia, è anche il mese in cui genitori e figli tornano a salutarsi a colazione per rivedersi a cena con il racconto di una giornata che li ha divisi, chi a lavoro e chi a scuola. Eppure, c’è una realtà che crede nella famiglia e dà importanza ai primi anni di vita.
Nato nel 2013, Policino è un servizio integrato di micronido e baby-parking inserito all’interno del complesso del Politecnico di cui possono usufruire i figli e le figlie di dipendenti, collaboratrici/ori e studentesse/studenti.
La festa di lunedì, piena di colore e vita, ha riunito le famiglie e lo staff al completo, ovvero gestori, educatori, dipendenti e dirigenti per celebrare l'inizio del nuovo anno scolastico, ma anche due ricorrenze: il decimo compleanno di Policino come micronido e la nuova gestione delle attività, coordinate da quest'anno dalla Cooperativa Sociale “Raggio di Sole”. Il Procuratore Speciale Nicola Caprio ha voluto sottolineare proprio il valore di un'iniziativa aziendale come questa: “La nostra Cooperativa crede in quello che viene definito come welfare 'generativo'; un welfare che possa, cioè, accrescere il reale valore aggiunto, per le famiglie del Politecnico, della conciliazione vita-lavoro”.
Dai primi passi e dalle prime parole, Policino accompagna il futuro dei suoi piccoli ospiti. È con il gioco, il sorriso e l’affetto delle educatrici che il programma inclusivo ludico-educativo di questo piccolo mondo riesce a dare aiuti concreti e tranquillità ai genitori, confermando che un asilo nido è un patrimonio della collettività. Le emozioni, la socializzazione e l’inclusività sono centrali, per la condivisione di una sana cultura dell’infanzia, nella tutela dei lavoratori e nel rispetto delle individualità di tutti.
Molti studi dimostrano infatti che frequentare l’asilo nido ha notevoli benefici sull’evoluzione dell’individuo, sia in termini biologici che psicologici. L’inserimento del bambino in un contesto positivo alla crescita esercita una vera e propria influenza sulla qualità espressiva del bambino aiutandolo nello sviluppo di competenze che favoriscono i processi cognitivi e comportamentali.
“Conosciamo il valore di questo luogo – ha commentato Stefano Corgnati, Vice Rettore per le Politiche Interne – un luogo imprescindibile per il nostro Ateneo e non solo. Quando abbiamo dialogato in Consiglio di Amministrazione abbiamo ricordato che il micronido è un investimento di cui non si può fare a meno, perché garantisce un ritorno immenso in termini di benessere dei dipendenti e del sistema, ed è il primo passo per investire nel nostro Futuro. Un asilo nido che crede nell’infanzia e accompagna, passo dopo passo, la crescita, lo sviluppo emotivo e la socializzazione è un servizio inderogabile di una comunità. Inauguriamo un nuovo anno importante e con gioia possiamo dire di essere l’esempio per molte Università perché qui si lavora tutti insieme per loro, i bimbi, il nostro bene più prezioso”.
“Con emozione – ha dichiarato il Direttore Generale Vincenzo Tedesco – possiamo ritenerci fieri della realizzazione concreta degli investimenti, il tassello che fa del Politecnico un sistema universitario modello nazionale”.
“Una grande opportunità – ha aggiunto Claudia De Giorgi, Vice Rettrice per la Qualità il Welfare e le Pari Opportunità – che il Politecnico ha colto, progettato e saputo concretizzare”.
“Le emozioni, la socializzazione e l’inclusività – ha concluso Tania Cerquitelli, presidentessa del CUG - Comitato unico di Garanzia – sono centrali in Policino, una realtà che crede nella condivisione di una sana cultura dell’infanzia e nella tutela dei lavoratori che operano al suo interno”.