Petrolio e gas naturale: ricerca del Politecnico in partenariato con Gazprom Neft

Data estesa
2 giugno 2017

Attività di Ricerca e Sviluppo congiunte e formazione dei dipendenti di Gazprom Neft a Torino, dove dirigenti della compagnia terranno a loro volta lezioni e incontri. Sono questi i temi dell’accordo sottoscritto oggi nel quadro della visita del Ministro dello Sviluppo Economico Carlo Calenda in Russia tra Politecnico di Torino e la compagnia petrolifera russa Gazprom Neft, il quarto produttore russo di petrolio.

Nel settore dell’industria del petrolio e del gas naturale le tecnologie di frontiera hanno un ruolo sempre più importante e c’è grande attenzione alla collaborazione con istituzioni universitarie a livello internazionale per attività di ricerca, ma anche di formazione e trasferimento tecnologico.

L’accordo siglato oggi a San Pietroburgo durante lo SPIEF (St. Petersburg International Economic Forum) integra infatti attività di formazione avanzata e di ricerca congiunte. Per quanto riguarda la formazione, la convenzione prevede attività didattiche riservata a quadri e addetti della compagnia petrolifera russa al Politecnico, ma anche lezioni e incontri con dirigenti della Gazprom Neft a Torino, per illustrare le attività della compagnia e presentare proposte di collaborazione tra i due enti, allargando il campo al sistema socio-economico del territorio piemontese. A questo proposito è prevista nei prossimi mesi una giornata dedicata a questi temi e rivolta proprio alle aziende locali che già collaborano con l’Ateneo.

 Le attività di ricerca congiunte riguarderanno vari aspetti della tecnologia e dell’innovazione nel settore del petrolio e del gas naturale. In particolare, verranno messe a sistema le competenze nei settori della geologia e dello studio di pozzi e riserve di gas e petrolio, delle tecnologie di scavo e costruzione delle infrastrutture, fino allo studio dello sfruttamento delle riserve tradizionalmente non sfruttate e delle risorse off shore; altri temi di collaborazione saranno gli aspetti di automazione e applicazione della robotica all’industria petrolifera, la sensoristica, fino alle tematiche di tutela dell’ambiente e della sicurezza dei lavoratori e degli impianti.

 L’accordo, di durata quinquennale, è stato siglato dal Rettore del Politecnico Marco Gilli e da Vladyslav Baryshnikov, Vice CEO della Compagnia petrolifera russa.

 “La stipula di accordi di livello internazionale su queste tematiche qualifica il nostro Ateneo come un punto di riferimento internazionale per la ricerca, la formazione e il trasferimento tecnologico nel settore dell’Oil & Gas”, commenta il Rettore del Politecnico Marco Gilli, che conclude: “Ritengo che partnership di questo livello su tematiche di estrema importanza a livello globale come quelle energetiche rappresentino per il nostro Ateneo, ma direi anche per il nostro sistema territoriale torinese e piemontese, un ulteriore impulso all’apertura delle porte verso un mercato estremamente interessante”. 

Documenti: