Il “Naso artificiale”: dallo sviluppo di sensori polimerici di gas verso la costruzione di un naso elettronico
La ricerca su sistemi artificiali in grado di rilevare odori si è notevolmente sviluppata negli ultimi anni e “nasi artificiali” sono già in commercio. Lo sviluppo di nuovi materiali consentirà di passare da e-nose industriali o per scopi scientifici a “personal e-nose”.
Un e-nose, infatti,emula il funzionamento biologico dell’olfatto, ma per ottenere informazioni molto sofisticate: sarà possibile, ad esempio, odorare con un semplice smartphone il nostro cibo per conoscerne la qualità o identificare attraverso il respiro un’influenza prima di manifestarne i sintomi.
Attualmente i materiali usati in nasi artificiali sono semiconduttori e polimeri conduttivi. Lo sviluppo di nuovi materiali costituirà quindi un fattore chiave nella realizzazione di e-nose sempre più avanzati, economici, piccoli e potenzialmente anche indossabili.
Nella cornice della collaborazione tra Politecnico di Torino e Almaden IBM Research Center in California, sono stati sviluppati nuovi materiali polimerici economici, flessibili e addirittura stampabili attraverso una comune luce UV, che potranno essere impiegati in sistemi olfattivi artificiali.
Lo stato dell’arte della ricerca su questa tematica sarà presentato nel corso della lectio “Dallo Sviluppo di sensori polimerici di gas verso la costruzione di un naso elettronico”, tenuta dal prof. Marco Sangermano - Dipartimento Scienza Applicata e Tecnologia del Politecnico, al quale verrà conferito l’”IBM AWARD” .
Info e programma: https://goo.gl/8v4Bev