Il disegno per le mani. Castello del Valentino in rilievo

Data estesa
16 settembre 2015

Inaugurazione 16 settembre 2015 - ore 18.30 

Castello del Valentino – Stanza delle Feste e dei Fasti

Viale Mattioli, 39 - Torino

Come percepisce lo spazio chi convive quotidianamente con una disabilità visiva? Una domanda che per uno studente di architettura può essere stimolante per la sua formazione professionale e più in generale per la sua esperienza di vita.

La mostra “Il disegno per le mani. Castello del Valentino in rilievo” presenta il lavoro svolto su queste tematiche dagli studenti dei Corsi di Laurea in Architettura nell’ambito di un workshop organizzato, nel secondo periodo didattico dell’anno accademico 2014-2015, dagli architetti Cristina Azzolino e Angela Lacirignola con il coordinamento scientifico delle professoresse Anna Marotta e Annalisa Dameri del Dipartimento di Architettura e Design del Politecnico di Torino e la collaborazione dell’architetto Rocco Rolli (Tactile Vision Onlus).

Il workshop è stato per gli studenti un momento di riflessione sulle differenti modalità percettive dello spazio e una occasione di incontro e confronto con coloro che utilizzano in modo prioritario o esclusivo i sensi che compensano le difficoltà visive per conoscere il mondo che li circonda. La sfida è stata quella di mettersi in gioco in prima persona e cambiare il punto di vista per accrescere le proprie sensibilità e allargare le capacità di pensiero personali e professionali. 

Partendo dall’analisi delle esigenze specificatamente legate alle malattie della vista e alle modalità di percezione, gli studenti hanno affrontano il tema dellarappresentazione dello spazio costruito alle persone non vedentiattraverso un laboratorio sperimentale.  Il caso studio individuato è stato il Castello del Valentino, residenza sabauda e patrimonio dell'Unesco, oggi sede della Scuola di Architettura del Politecnico di Torino.

La mostra espone le tavole tattili realizzate dagli studenti con la tecnica di stampa in rilievo stereoplastica, comunemente chiamata “Minolta”.

Quattordici tavole descrivono la conformazione attuale dell’edificio. Si inizia con una tavola che illustra la collocazione del Castello nel tessuto urbano e il suo rapporto con il fiume, il parco, la collina; si passa alla descrizione dell’articolazione dei volumi e della loro composizione; seguono i prospetti e le sezioni della zona aulica, delle torri, fino al dettaglio di alcuni elementi principali: il loggiato, la composizione della aperture, le incavallature delle coperture, gli apparati decorativi delle sale auliche.

Il workshop e la mostra sono stati realizzati grazie ai Fondi per progetti di miglioramento della didattica 2014 del Politecnico.

La mostra rimarrà aperta dal 17 al 19 settembre con orario 10.00 -17.00.

 

Coordinamento scientifico

Anna Marotta, Annalisa Dameri

 

Collaboratori

Cristina Azzolino, Angela Lacirignola, Rocco Rolli

 

Studenti

Bertoni Elena, Bianco Marta, Blanco Giulio, Bussi Betsabea, Caranzano Filippo, Catalanotto Chiara.Ciardi Gloria, Cosentino Andrea, Di Raimondo Carmelo, Di Rosa Gianmarco, Donadio Tiziana, Doria Gianluca, D'Urzo Marco, Folco Bruno, Gandino Elisa, Gily Erica, Giori Michela, Guiso Bianca, Melchiorre Francesca, Mura Van Luong, Nicosia Roberta, Paciullo Eleonora, Pinna Ilva, Pintus Martina, Risso Alice, Sartirano Cecilia, Sciuto Valeria, Simone Giulia, Simoni Anna, Sottosanti Laura, Tempesta Mattia, Triolo Francesca, Xipolias Nausica, Zotti Chiara

 

Info: disegnoperlemani@polito.it