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10/07/2025
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Il PoliTO Sailing Team tra i vincitori della Foiling SuMoth Challenge 2025

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Il PoliTO Sailing Team

Ottimi risultati per il PoliTO Sailing Team alla SuMoth Challenge, la competizione proposta nell’ambito della Foiling Week, primo evento al mondo interamente dedicato alle barche foiling e ai loro designer e costruttori. Il team studentesco di Ateneo si è posizionato al terzo posto, con l’imbarcazione Victoria, nello stage 1 “Design refit”la categoria che premia le imbarcazioni riadattate con particolare attenzione alla sostenibilità dei materiali e alle capacità ingegneristiche impiegate nei propri progetti, e al quarto posto, con l’imbarcazione Sula, nello stage 3 “Racing”, la fase della gara in cui i team si sfidano in regate di flotta. Il Team ha inoltre ricevuto una menzione speciale per l’imbarcazione Sula, la più longeva nella storia della competizione, simbolo di un approccio più sostenibile alla progettazione che privilegia, senza compromettere la competitività delle imbarcazioni, la valorizzazione dei punti di forza e delle caratteristiche innovative delle costruzioni. 

La gara – che si è svolta a Malcesine dal 15 al 21 giugno scorsi – ha coinvolto numerosi team universitari, promuovendo una nuova era della vela fondata su una mobilità acquatica più sostenibile; alternate alle sfide nelle acque del Lago di Garda, sono stati proposti momenti di condivisione e confronto tra gli e le studenti e gli esperti, con attenzione agli aspetti di innovazione e alle tecnologie emergenti del settore.

La competizione si è articolata in tre fasi, indicate come stage. Lo stage 1 – Design è la fase iniziale della gara, durante la quale i progetti di imbarcazioni SuMoth, elaborati dai team partecipanti, sono stati valutati sulla base della conformità ai requisiti di budget richiesti in gara. Lo stage 2  Manufacturing & Performance, è invece la parte di sfida dedicata, nello specifico, alla registrazione e test delle prestazioni dei SuMoth in acqua, con attenzione alle reazioni delle imbarcazioni ad una gamma definita di condizioni meteorologiche. Lo stage 3 – Racing, infine, è l’incontro vero e proprio tra le imbarcazioni, schierate l’una contro l’altra nella regata che ha concluso l’evento.

Il PoliTO Sailing Team ha quindi partecipato alla gara con le imbarcazioni di classe Moth Sula e Victoria, costruite rispettivamente nel 2022 e 2024. In particolare, quest’anno i riflettori sono stati puntati su Victoria, che ha debuttato la scorsa stagione insieme a Sula e che torna ora alla SuMoth Challenge con alcuni, significativi miglioramenti. Dopo mesi di analisi, test e feedback dei velisti, il Team è riuscito infatti a perfezionare le prestazioni di Victoria con un nuovissimo set di terrazze, un gantry riprogettato e un foil di nuova concezione, il tutto costruito per spingere l’imbarcazione al massimo delle sue possibilità, rispettando i valori della sostenibilità caratteristici del progetto fin dalla sua nascita. Uno dei maggiori vantaggi di quest'anno è quindi la configurazione modulare di Victoria: poiché la sua struttura è stata progettata per consentire componenti intercambiabili, il Team si è potuto dedicare direttamente alla riprogettazione e ricostruzione di componenti chiave dell’imbarcazione, per migliorare le sue prestazioni e renderla ancora più competitiva in acqua.

Gli organizzatori dell’evento hanno quindi sperimentato, nel corso della settimana, un nuovo format dedicato alle imbarcazioni di tipo SuSkiff: ispirato al modello di imbarcazione presentato l’anno scorso dal PoliTO Sailing Team, Selene, il nuovo format ha così anticipato le sfide che saranno al centro delle prossime edizioni della Foiling Week. Alla sperimentazione, oltre a Selene, ha partecipato per il Team di Ateneo anche l’imbarcazione Glaros, progettata nel 2021.

“Siamo estremamente orgogliosi dei risultati ottenuti in questa edizione della Foiling SuMoth Challenge – commenta il leader del Team Filippo PasquiTornare da Malcesine con un podio e una menzione speciale è una grandissima soddisfazione e ripaga mesi di intenso lavoro e dedizione. Questi traguardi sono stati possibili solo grazie alla passione e al contributo di tutti i membri del team: dai progettisti ai cantieristi, fino ai velisti che hanno dato il massimo nelle prove in acqua. A nome di tutto il team, ringrazio l’Ateneo per il suo costante supporto e gli organizzatori della SuMoth Challenge per aver creato un evento che non è solo una competizione, ma una straordinaria opportunità di confronto e crescita per la vela del futuro. Siamo già proiettati verso le prossime sfide, con l'obiettivo di continuare ad innovare”.