Geoingegneria degli oceani per contrastare il cambiamento climatico. Una mappatura della controversia
A partire dal caso dei molteplici dibattiti, sia di carattere scientifico che di carattere politico, intorno alla questione della geoingegneria, il Colloquium mostrerà come le controversie sociotecniche sono sempre più ricche e più complicate di come esse possono apparire dall’esterno. Le controversie intorno al clima non riguardano mai solo la questione dell’esistenza o meno del cambiamento climatico e della sua attribuzione a cause umane, ma mobilitano sempre una rete estremamente complessa di questioni primarie e secondarie, attori, conseguenze attese e inattese. Questo Colloquium si soffermerà sul passato, presente e futuro della geoingegneria degli oceani e si userà questo esempio per illustrare l’approccio della mappatura delle controversie sviluppata all’interno del campo degli Studi Sociali della Scienza e della Tecnologia.
Interviene: Tommaso Venturini, ricercatore presso il CNRS - Center for Internet and Society, professore associato presso il Medialab dell’Université de Genève e membro fondatore del Public Data Lab. È stato ricercatore presso varie istituzioni di ricerca, tra le quali l'École Normale Supérieure di Lione, l’Institut National de Recherche en Informatique et en Automatique, il King's College di Londra. Ha coordinato le attività di ricerca del Medialab di Sciences Po a Parigi. Le sue ricerche vertono sullo sviluppo della mappatura delle controversie socio-tecnoscientifiche e dell’uso di metodi digitali per produrre tali mappature. Su questi temi ha scritto, insieme ad Anders Munk, "Controversy Mapping: A Field Guide (Polity, 2021).
Introduce: Alvise Mattozzi (docente di Studi Sociali della Scienza e della Tecnologia, Politecnico di Torino)