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08/10/2024
Ricerca e innovazione

POLI HACK DAYS 2024: 5 progetti in lizza per il finanziamento

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Le ricercatrici e i ricercatori del Politecnico che hanno partecipato ai POLI HACK DAYS 2024

POLI HACK DAYS 2024 è il primo hackathon organizzato da una università politecnica in Italia per finanziare la ricerca dei propri giovani ricercatori e ricercatrici. Creatività, idee e lavoro di squadra per trovare soluzioni innovative da proporre a imprese, enti pubblici e comunità cittadina e 24 ore non stop per conoscersi, confrontarsi ed elaborare un progetto di ricerca e le tappe del suo sviluppo.

I/Le partecipanti hanno creato un ambiente stimolante che ha favorito la collaborazione e lo scambio di conoscenze tra ricercatrici e ricercatori provenienti da aree culturali diverse, incoraggiati/e a mettere a disposizione le proprie capacità di problem setting e solving e a generare soluzioni innovative per problemi complessi, in linea con gli obiettivi del programma di mandato rettorale e in pieno coordinamento con tutti i Dipartimenti.

La cinquantina di ricercatori e ricercatrici di fascia A, provenienti da tutti i dipartimenti del Politecnico di Torino, hanno quindi dato vita a 10 squadre interdipartimentali e  interdisciplinari che – dalle ore 14:00 del 4 ottobre alle ore 18:00 del 5 ottobre (ininterrottamente) presso la sede del Politecnico al Lingotto – hanno sviluppato una proposta progettuale sulle tematiche individuate dagli 11 Dipartimenti del Politecnico, coprendo ambiti molto diversi tra loro: Aerospazio; Mobilità; Tecnologie, risorse e materiali verdi, energia verde e cambiamento climatico; Cibo; Salute; Cyber Physical Systems (CPS); Intelligenza artificiale e AI e high-performance/edge computing; Quantum revolution; Sistemi per la manifattura avanzata e la robotica; Smart communities/cities, infrastrutture sicure e resilienti; Cultura, creatività e Società inclusiva.

Le proposte sono poi state presentate in un pitch di 10 minuti sabato pomeriggio, alla presenza della Vicerettrice per la Comunicazione e la Promozione Silvia Barbero che ha portato i saluti dell’Ateneo: “Vi ringrazio per l’entusiasmo che avverto in questo primo Hackathon del Politecnico di Torino e ringrazio i dipartimenti, le professoresse Debora Fino, Francesca Montagna e tutti i colleghi e le colleghe che lo hanno reso possibile e hanno finanziato il montepremi. Oggi date la visione di un Ateneo collaborativo e trans-disciplinare, proprio come vogliamo che sia”.

I team che hanno presentato le idee giudicate più interessanti, che quindi passano alla fase finale, sono:

GRUPPO 3 - ECHöBOT - Soft-cobots controlled via ultrasounds composto da Fabio Carapellese (DIMEAS), Marco Carofiglio (DISAT), Riccardo Gervasi (DIGEP), Mauro Mancini (DIMEAS), Elena Carla Olivetti (DIGEP)
            
GRUPPO 4 - W-PATcH - Wearable Polymeric Advanced Technology for Health monitoring composto da Luigi Borzì (DAUIN), Francesca Nonis (DIGEP), Emmanuele Parisi (DISAT), Veronica Vighetto (DISAT)
            
GRUPPO 6 – AirCARE - Catalytic Advanced Radiator for Emissions elimination composto da Henrique De Carvalho Pinheiro (DIMEAS), Federica Graffeo (DENERG), Bruno Paduano (DIMEAS), Enrico Sartoretti (DISAT)
            
GRUPPO 7 – BRIDGE – Bridge Risk Identification using Data-driven Geospatial Evaluation compost da Marco Civera (DISEG), Francesco Della Santa (DISMA), Farbod Khosro Anjom (DIATI), Flavio Pino (DIGEP)
            
GRUPPO 10 - BioPrint4Fuel - Unlocking Algal Potential for Biofuel through 4D-Printed Hydrogels composto da Desiree Baruffaldi (DISAT), Devid Falliano (DISEG), Giuseppe Giorgi (DIMEAS), Giacomo Maculotti (DIGEP) Fabio Salomone (DISAT)
 

Ora le squadre dovranno sviluppare lo studio di fattibilità del loro progetto e una giuria di esperti esterni valuterà le proposte e selezionerà i tre progetti che verranno finanziati fino ad un massimo di 24 mila euro ciascuno.