Foto della cerimonia di premiazione
29/10/2025
In Ateneo

Le ricerche del Politecnico alla Start Cup Piemonte-Valle d’Aosta 2025

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Foto del pubblico in sala
La cerimonia di premiazione

Si è conclusa la XXI edizione della Start Cup Piemonte Valle d’Aosta con la premiazione dei progetti vincitori, selezionati tra oltre 200 idee di business presentate, per un montepremi complessivo di oltre 75 mila euro in denaro e servizi, messo a disposizione dagli enti promotori e dai sostenitori e con le risorse del Fondo Sociale Europeo 2021-2027. I progetti vincitori della competizione, articolata in Concorso delle idee e Concorso dei Business Plan, sono stati annunciati durante la cerimonia di premiazione che si è svolta lunedì 27 ottobre presso l’Auditorium del Centro Congressi della Regione Piemonte, a Torino, alla presenza di Chiara Ferroni, Dirigente Direzione Ricerca, Rapporti con le Imprese e Innovazione del Politecnico, in rappresentanza dell’Ateneo, del professor Giuseppe Scellato, docente del Politecnico e Presidente dell’incubatore I3P, della Rettrice dell’Università di Torino Cristina Prandi, di Davide Ferraris, delegato del Rettore dell’Università del Piemonte Orientale, insieme ai rappresentanti della Regione Piemonte: la Vicepresidente Elena Chiorino e l’Assessore al Bilancio Andrea Tronzano.

La Business Plan Competition è organizzata nell’ambito del PNI, il Premio Nazionale per l’Innovazione, e promossa dagli incubatori I3P del Politecnico e 2i3T dell’Università di Torino. L’iniziativa nasce per diffondere la cultura dell’innovazione, promuovere lo sviluppo economico del territorio piemontese e valdostano e sostenere la nascita di startup ad alto contenuto tecnologico nei settori Life Sciences, ICT, Cleantech & Energy, Industrial, Turismo e Industria Culturale Creativa.

Ottimi risultati sono stati ottenuti dalle aziende innovative nate da idee sviluppate al Politecnico di Torino. In particolare, al secondo posto, con un premio da 5 mila euro, si è classificata TheiaSense, ambito Industrial, che sviluppa sensori in fibra ottica ad alte prestazioni per il monitoraggio strutturale degli ambienti spaziali, offrendo soluzioni su misura per la sicurezza e la diagnostica avanzata.

Al quarto posto ex aequo invece si sono classificate NewOilFactory (settore Cleantech & Energy), che produce ingredienti innovativi, sostenibili e salutari per l’industria alimentare, ed Hematica (Life Sciences), che sviluppa soluzioni avanzate per ottimizzare i trattamenti di purificazione ematica come la dialisi, migliorandone efficacia e sicurezza grazie al monitoraggio in tempo reale.

Ai primi sei progetti classificati è stato assegnato un premio di mille euro ciascuno per l’iscrizione all’edizione 2025 del PNI, la “coppa dei campioni” tra i progetti di impresa vincitori delle Start Cup regionali, che quest’anno si svolgerà a Ferrara giovedì 4 e venerdì 5 dicembre prossimi.

"La Start Cup si conferma come una vetrina importante per valorizzare le idee e le progettualità più innovative che nascono al Politecnico e vengono sviluppate e consolidate nell’incubatore I3P – sottolinea la professoressa Giuliana Mattiazzo, Vicerettrice per l’Innovazione scientifico-tecnologica del PolitecnicoSi tratta anche di un trampolino di lancio per queste giovani aziende, che porteranno nei loro settori industriali di riferimento le competenze acquisite in Ateneo, per guidare le grandi transizioni che dobbiamo affrontare per vivere un futuro migliore”.

“Come Politecnico di Torino crediamo che la ricerca debba uscire dai laboratori e diventare impresa. Per questo siamo impegnati a contribuire alla crescita di un ecosistema dell’innovazione aperto, collaborativo e profondamente radicato nel territorio – Chiara Ferroni, Dirigente Direzione Ricerca, Rapporti con le Imprese e Innovazione del Politecnico - La Start Cup interpreta perfettamente la nostra missione: “mettere in condizione le idee di diventare imprese”, creando le connessioni e le competenze necessarie per affrontare il mercato. Oggi celebriamo le persone - studenti, ricercatori e imprenditori - che hanno scelto di credere nelle proprie idee e di mettersi in gioco per realizzarle”.

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Il trofeo della Start Cup

Nell’ambito della Start Cup Piemonte Valle D’Aosta sono stati assegnati anche i premi speciali promossi dagli sponsor e dai partner della manifestazione, con l’obiettivo di sostenere concretamente lo sviluppo dell’innovazione.

Il Premio Sostenibilità nell’Aerospazio, offerto dal Distretto Aerospaziale Piemonte, è stato assegnato a SVP Industries (Industrial), startup nata al Politecnico e incubata sia in I3P, sia in ESA BIC Turin, il programma di sviluppo dell’Agenzia Spaziale Europea. L’azienda sviluppa SmartCore, un propulsore 3D brevettato per satelliti con thrust vectoring integrato e sensori in fibra ottica per il monitoraggio delle performance. La Fondazione Laura & Franco Beltramo ETS ha conferito il Premio Social Innovation Silver a StarLIGH2T (Cleantech & Energy), che sviluppa una tecnologia brevettata per produrre idrogeno pulito dall’acqua utilizzando solo la luce solare. La startup Dynacue (Life Sciences) ha ottenuto il secondo posto al Premio Jacobacciassegnato da Jacobacci & Partners, per i suoi bioreattori automatizzati che riproducono ambienti 3D per colture cellulari, riducendo tempi, costi e test su animali. I Premi Ingegner Domenico Appendino (Ame Ventures) Silver è andato a Lighter (Cleantech & Energy), che sviluppa elettrodi per fuel cells a idrogeno mediante tecniche laser brevettate.

Sono state inoltre riconosciute anche numerose menzioni speciali, tre delle quali assegnate a progetti nati al Politecnico. Nello specifico, la Menzione Imprenditoria Femminile – Invitalia è stata assegnata a NewOilFactory, in quanto progetto imprenditoriale guidato da un team a maggioranza femminile nel campo della produzione alimentare sostenibile. La Menzione Social Innovation è stata assegnata NanoZoom (Life Sciences), che sviluppa nanoparticelle come mezzi di contrasto ecografico per la diagnosi precoce dei tumori gastrointestinali e del seno. Infine, la Menzione Climate Change è andata ad Altered Materials (Cleantech & Energy), che ha sviluppato una tecnologia microplastic-free per l’incapsulamento di fertilizzanti e biostimolanti, migliorando l’efficienza agronomica e riducendo l’impatto ambientale.