
Il Politecnico inaugura a Tokyo la nuova sede del Polito Japan Hub

Dopo l’apertura del primo ufficio a Kyoto nel 2023, il Politecnico di Torino ha inaugurato ufficialmente oggi la nuova sede del Japan Hub di Ateneo proprio nella capitale del Paese, a Tokyo, dove i nuovi uffici ospitati nella sede della Camera di Commercio italiana in Giappone saranno a disposizione dei partner giapponesi del Politecnico e di docenti, ricercatori e ricercatrici nello svolgimento delle loro attività di collaborazione con università, centri di ricerca e aziende nel Paese.
L’inaugurazione ufficiale si è tenuta nella prestigiosa sede dell’Ambasciata italiana a Tokyo, grazie all’ospitalità dell’Ambasciatore Gianluigi Benedetti, che è intervenuto insieme al Rettore Stefano Corgnati nel corso della cerimonia. Hanno portato un saluto anche la Vice Presidente della Regione Piemonte Elena Chiorino, il Sindaco della Città di Torino Stefano Lo Russo e il Presidente della Camera di Commercio Italiana a Tokyo Takaaki Komatani.
“Con il PoliTo Japan Hub apriamo, per il nostro intero territorio, che spazia dalle imprese al mondo dell’alta formazione e della ricerca, un prezioso ponte di accesso e di contatto con il Giappone. La sinergia che vede attivamente coinvolte le istituzioni potenzia e completa un’offerta di altissimo profilo internazionale, che ci permette di essere competitivi e attrattivi in una dimensione globale – commenta Stefano Corgnati, Rettore del Politecnico di Torino – Rafforzeremo, grazie alle partnership con università e centri di eccellenza nipponici, le occasioni per dare vita a un’attività congiunta di ricerca e consulenza per le imprese dei due Paesi nei principali campi tecnologici, dall’aerospazio all’energia, dalla sostenibilità ambientale all’architettura e al design. Il Japan Hub vuole anche essere un punto di incontro per studentesse e studenti che vogliono intraprendere un percorso di studi che porta a ottenere il doppio titolo di laurea, al Politecnico e negli atenei giapponesi partner”, ha commentato Stefano Corgnati, Rettore del Politecnico di Torino.
“Il diritto allo studio non ha confini: investire nella formazione universitaria significa dare ai nostri giovani l’opportunità di crescere, confrontarsi con il mondo e riportare sul nostro territorio competenze e visioni nuove. La collaborazione tra Piemonte e Giappone rappresenta una straordinaria opportunità di crescita reciproca, rafforza non solo i legami accademici e scientifici, ma anche l’ambizione di costruire un futuro in cui talento e conoscenza siano il vero motore di sviluppo della nostra Nazione. Il Politecnico di Torino è per definizione un’eccellenza del territorio, oltre che uno dei cuori pulsanti della formazione in tutta Italia e sono convinta che la nuova sede di Tokyo rappresenti uno step ulteriore nel consolidamento di una reputazione già elevatissima e riconosciuta a livello internazionale” ha affermato Elena Chiorino, vicepresidente e assessore al Diritto allo Studio Universitario della Regione Piemonte.
“Aprire il primo Hub di un’università italiana in Giappone è un motivo di orgoglio per Torino e conferma il suo ruolo sempre più internazionale. Questo nuovo traguardo rappresenta un punto di riferimento non solo per la comunità accademica, ma anche per il mondo delle imprese. Grazie a un lavoro di squadra, il Politecnico, la Città e l’intero territorio riescono a valorizzare al meglio capacità e ingegno, mettendoli al servizio della collettività per creare nuove opportunità di crescita e sviluppo” ha proseguito Sindaco della Città di Torino Stefano Lo Russo
“Il PoliTo Japan Hub di Tokyo contribuirà notevolmente alla promozione delle relazioni tra Italia e Giappone. Da un lato, darà un forte impulso a tutte le nostre attività nel campo della scienza e della tecnologia. Dall'altro, svolgerà un ruolo attivo come partner solido ed eccellente per qualsiasi istituzione o azienda giapponese interessata a una cooperazione hi-tech con l'Italia”, ha concluso l’Ambasciatore d’Italia in Giappone, Gianluigi Benedetti.

Lo spostamento della sede dell’Hub a Tokyo è motivato dalla volontà dell’Ateneo di rafforzare ulteriormente la propria presenza e il dialogo accademico e istituzionale tra i due Paesi in tutto il Giappone, dopo i primi due anni di attività che hanno portato a un intensificarsi delle relazioni con l’area asiatica, strategica per le politiche di internazionalizzazione del Politecnico. Terza economia a livello mondiale, il Giappone è infatti uno dei sistemi economici più moderni e avanzati al mondo, forte della sua posizione geografica nell’area dell’Asia-Pacifico - uno dei quadranti economicamente più dinamici su scala globale - e di una tradizionale proiezione internazionale. Il Politecnico vanta un solido legame nella ricerca e nella formazione con il Paese del Sol Levante, con oltre 20 collaborazioni con università giapponesi: i progetti e le iniziative congiunte hanno generato, negli ultimi cinque anni, progettualità e numerosi risultati scientifici congiunti a cura di oltre 50 tra docenti, ricercatori e tecnico-amministrativi.
Il PoliTo Japan Hub è il primo ufficio accademico di un'università italiana nel Paese, con l'obiettivo di creare nuove sinergie e reti per le sue attività di ricerca e collaborazione con aziende e organizzazioni, con il coinvolgimento di attori pubblici e privati in tutto il Giappone.
Il Paese asiatico si sta concentrando in questi ultimi anni su diverse sfide scientifiche e tecnologiche comuni al nostro Paese, come la gestione dei rischi ambientali, l'invecchiamento della società, la valorizzazione e tutela del patrimonio culturale, lo sviluppo di tecnologie al servizio dell’uomo.
L'Hub ha lo scopo di coordinare, promuovere e valorizzare le attività dell’Ateneo in materia di formazione, ricerca, innovazione e diffusione della conoscenza in un Paese, il Giappone, che si sta aprendo una stagione propizia alle collaborazioni industriali che potranno coinvolgere industrie, istituzioni e università: “In questo momento storico, l’iniziativa del Japan Hub sottolinea l’importanza dell’incontro e della collaborazione, strumenti fondamentali per la crescita dei nostri giovani, per lo sviluppo di tecnologie innovative e per la realizzazione di un mondo interconnesso, sostenibile e pacifico”, commenta il Direttore del Japan Hub, Giuseppe Quaglia.
L’inaugurazione è stata anche l’occasione per presentare la partecipazione del Politecnico all’Expo Osaka 2025, dove l’Ateneo sarà protagonista dal 2 al 4 ottobre con un’esposizione multimediale dedicata al tema del volo e dello spazio, nell’ambito del progetto “AIRONE – Aerei e droni per la mobilità civile sostenibile”, selezionato dal Ministero dell’Università e della Ricerca e ospitato nel Padiglione Italia.
L’esposizione, intitolata “Volare: dove i sogni incontrano la tecnologia” / “Flying: Where Dreams Meet Technology”, guiderà i visitatori in un viaggio tra prototipi, video e narrazioni, esplorando le frontiere della ricerca aerospaziale del Politecnico: dai droni urbani agli aerei stratosferici, fino ai satelliti e alle loro applicazioni terrestri.
Oltre alla mostra multimediale, il Politecnico organizzerà tre incontri con ospiti italiani e giapponesi, per promuovere il dialogo su innovazione, mobilità sostenibile e cooperazione scientifica. All’inaugurazione del 2 ottobre interverranno, oltre al Rettore Stefano Corgnati e alla Vicerettrice per la Comunicazione e la Promozione Silvia Barbero, anche il Commissario Generale per l’Italia all’Expo Osaka 2025, l’Ambasciatore Mario Vattani, il Presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio e il Sindaco della Città di Torino Stefano Lo Russo; porteranno un saluto anche i direttori dei due progetti PNRR che il Politecnico presenta ad Expo, cioè MOST – Centro nazionale per la mobilità sostenibile con Gianmarco Montanari e NODES - Nord Ovest Digitale e Sostenibile con Chiara Ferroni.
L’incontro del 3 ottobre verterà invece sulla collaborazione tra il Politecnico e il Giappone, con il talk Scientific Pathways from Torino to Osaka: A Cross-Cultural Collaboration Series, coordinato dal professor Giuseppe Quaglia: un dialogo tra relatori italiani e giapponesi sui temi di ricerca comuni tra i due Paesi, dalla robotica al servizio dell’uomo ai materiali innovativi, all’energia, all’Intelligenza Artificiale.
Il 4 ottobre, l’esperienza in Expo del Politecnico si concluderà con un incontro dedicato alla ricerca dell’Ateneo nei settori dell’Advanced Air Mobility (AAM) e della New Space Economy; il talk è coordinato dai professori Giorgio Guglieri e Giuseppe Scellato, referenti degli Spoke dedicati all’aerospazio rispettivamente dei progetti MOST e NODES.
“Con questa doppia iniziativa — l’apertura del Japan Hub a Tokyo e la partecipazione all’Expo — il Politecnico di Torino conferma il proprio impegno nel costruire ponti tra Italia e Giappone, promuovendo formazione e innovazione in una delle aree più dinamiche del mondo”, conclude il Vicerettore per l’Internazionalizzazione Alberto Sapora.