Formazione e innovazione al centro della missione istituzionale in Uzbekistan

È atterrata sabato scorso a Tashkent, capitale dell’Uzbekistan e importante hub di connessione tra Europa e Asia, la delegazione torinese della missione istituzionale organizzata dalla Città di Torino e composta dal Rettore del Politecnico Stefano Corgnati, insieme al sindaco Stefano Lo Russo, al presidente della Camera di commercio di Torino Dario Gallina, al presidente dell’Unione Industriali Marco Gay e al presidente del gruppo Iren Luca Dal Fabbro, per confermare e rilanciare l’impegno di Torino ad avviare nuove collaborazioni in campo accademico ed economico nel Paese asiatico. Per l'Ateneo era presente anche il Vice Rettore all'internazionalizzazione Alberto Sapora.
Nel solco di una collaborazione che il Politecnico ha avviato oltre 15 anni fa con la realizzazione del Campus della TTPU, una delle università più prestigiose del Paese, la delegazione torinese vuole avviare nuove collaborazioni commerciali e industriali che si aggiungono a quelle ormai consolidate in campo accademico.
“Con questa missione guidata dalla Città di Torino si avvia una nuova fase per il nostro Campus che, in coerenza con il programma di mandato rettorale, interpreta un ruolo non solo formativo ma anche di hub per l'ecosistema del nostro territorio su cui far perno per attivare e sviluppare le azioni di internazionalizzazione del nostro sistema regionale e nazionale. Un hub in grado di intercettare i bisogni del paese uzbeko e di concretizzarli attraverso la formazione e le attività di ricerca in opportunità di cooperazione tra Italia e Uzbekistan, sia per le istituzioni sia per il settore imprenditoriale. In oltre 15 anni di attività, il Turin Polytechnic University in Tashkent ha consolidato la propria offerta formativa e ora evolve come una moderna Università nelle traiettorie di ricerca e trasferimento tecnologico insieme alle imprese e in coordinamento con le istituzioni governative, locali, regionali e nazionali”, – ha commentato il Rettore del Politecnico Stefano Corgnati, ricordando come l’Ateneo abbia nella sua missione quella di interpretare sempre più quel ruolo di science diplomacy fondamentale per facilitare rapporti di cooperazione a livello internazionale.
Tra gli appuntamenti in agenda, la delegazione ha incontrato l’ambasciatore italiano a Tashkent Piergabriele Papadia de Bottini, insieme alla delegazione di atleti che arrivano a Torino a marzo per partecipare agli Special Olympics Winter Games, e il sindaco della capitale uzbeka Shavkat Umurzakov.
Questa mattina invece si sono svolti l’incontro con il Rettore del Turin Polytechnic University Tashkent Olimjon Tuychiev e una visita al Campus della TTPU. Nel corso della visita all’Ateneo uzbeko sono stati firmati due nuovi accordi chiave per la cooperazione italo-uzbeka. Si tratta dell’Action plan di collaborazione fra l'Ambasciata italiana a Tashkent (ambasciatore Piergabriele Papadia de Bottini), Politecnico (Rettore Stefano Corgnati) e Turin Polytechnic University Tashkent (Rettore Olimjon Tuychiev) e dell’accordo di collaborazione tra Politecnico, TTPU e Tashkent University of Architecture and Civil Engineering.
L’università uzbeka è nata nel 2009 dalla collaborazione tra il Politecnico, il gruppo automobilistico statale uzbeko UZAVTOSANOAT, General Motors e il Ministero dell’Università uzbeko con l’obiettivo di formare ingegneri qualificati con gli stessi standard dell’ateneo torinese, dando vita ad un’istituzione in grado di erogare formazione e ricerca a livello internazionale, nonché di sostenere lo sviluppo industriale uzbeko attraverso la creazione di una nuova classe dirigente.
L’Ateneo uzbeko conta attualmente circa 1500 studenti e, tra gli obiettivi della collaborazione tra i due atenei in questo mandato rettorale, verranno sviluppate le attività di ricerca e trasferimento tecnologico, con l’avvio di laboratori di ricerca all’interno del Campus uzbeko in diverse aree ed il coinvolgimento di aziende e start-up europee.
La delegazione si è poi spostata a visitare il Technopark, un incubatore con oltre 25 progetti per lo sviluppo e l’innovazione e la Juventus Academy, scuola calcio istituita nel 2019, dove ha incontrato il vicedirettore del Marketing e Project coordinator Toirkhuja Makhamadkhujayev e i ragazzi che qui si allenano. Tappa poi ai laboratori del Campus TTPU per incontrare il primo Vicerettore Alisher Ashurov, il responsabile del dipartimento internazionale Khojakbar Karimov, il responsabile del dipartimento scientifico Javlon Karimov e gli studenti. Sempre all’interno del Campus TTPU, si è svolto un incontro tra la Camera di commercio di Torino e la Camera di Commercio Italia Uzbekistan mentre, nel pomeriggio, la delegazione ha partecipato, ospite dell'ambasciata italiana a Tashkent, alla tavola rotonda dal titolo: “Uzbekistan and Italy: economic diplomacy, investment and academic partnership as a key to stability in Central Asia.”
“Torino – spiega il sindaco Stefano Lo Russo – è una città che può ancora crescere grazie ad una vocazione internazionale, universitaria e industriale. Per questo abbiamo voluto essere qui, ospiti dall'ambasciata italiana in Uzbekistan, con il sistema della rappresentanza delle imprese e degli industriali di Torino, con Iren e con il Politecnico. L'obiettivo di questa nostra visita è di inserirci nel partenariato strategico che l’Italia ha siglato con l'Uzbekistan, che è un paese chiave nell'Asia centrale e rappresenta un'importante area di sviluppo per le opportunità di collaborazione per le imprese italiane, nei settori dell’industria e delle materie prime. E lo facciamo La collaborazione e la condivisione di idee, progetti ed esperienze sia all’interno di un sistema cittadino che con istituzioni di paesi diversi, sono fondamentali per affrontare e plasmare il futuro di tutti noi”.