Costruire il futuro: il mondo che verra’ raccontato dai grandi protagonisti del presente

Data estesa
11 ottobre 2017

E’ stato presentato oggi il ciclo di conferenze “Costruire il Futuro” rivolto a 400 studenti meritevoli del Politecnico e di Istituti Secondari Superiori della Città Metropolitana di Torino. All’incontro, presentato da Piero Angela, ideatore del progetto, sono intervenuti Francesco Profumo, Presidente della Compagnia di San Paolo, Michela Meo, Prorettore del Politecnico di Torino e Fabrizio Manca, Direttore dell’Ufficio Scolastico Regionale per il Piemonte.

Il ciclo di incontri avrà luogo dal 31 ottobre 2017 al 22 maggio 2018 presso l’Aula Magna del Politecnico di Torino.

Si tratta di 15 conferenze cheintendono proporre un’analisi del presente e offrire una visione del futuro attraverso le parole di scienziati, sociologi, demografi, medici, giuristi, storici, politologi, economisti e imprenditori.

Massimo Livi Bacci, Tito Boeri, Giuseppe De Rita, Silvio Garattini e Armando Spataro sono alcuni dei relatori che cercheranno di aiutare i 400 ragazzi selezionati (200 dal Politecnico e 200 dall’USR) ad approfondire i temi legati al loro futuro.

La tecnologia, direttamente o indirettamente, sta modificando ogni aspetto della nostra società: il lavoro, l’economia, la demografia, il pensionamento, l’ambiente, l’occupazione, in un mondo che sta diventando sempre più globale e competitivo.

È una grande sfida, anche culturale, che i giovani di oggi dovranno affrontare e che richiederà uno sguardo nuovo sul futuro, e anche una grande flessibilità che consenta loro di aprirsi alle nuove professioni.

Quali figure professionali si diffonderanno nei prossimi anni? Quali professioni sarà possibile svolgere nel futuro, e in quali campi è meglio formarsi e quindi scegliere di studiare per riuscire a trovare lavoro?

La Compagnia di San Paolo sostiene con convinzione questo ciclo di conferenze, il futuro occupazionale dei nostri giovani è uno dei temi centrali dell’Ente che presiedo” – ha dichiarato Francesco Profumo, Presidente della Fondazione torinese – “Nove professioni su dieci di quelle attuali sono destinate a scomparire gradualmente, soppiantate da servizi digitali, dalla robotica e da macchine dotate di intelligenza artificiale. Tutto ciò implicherà un nuovo approccio al mondo del lavoro e a tutto quel mondo legato alla formazione, educazione e sviluppo delle competenze. Il futuro ha in serbo per noi nuovi e complessi scenari che investiranno anche i modelli lavorativi e occupazionali, di reclutamento dei talenti e sulla loro formazione e gestione. E’ bene che i giovani riflettano su queste tematiche complesse”.

“Iniziative come questa, che mirano ad avvicinare la comunità cittadina, a tutti i livelli, alla ricchezza e anche alla bellezza delle attività di ricerca, sono quanto mai fondamentali oggi, in un momento in cui stiamo attraversando una rivoluzione tecnologica senza precedenti, che toccherà tutti gli aspetti della nostra vita”,  ha commentato il Prorettore del Politecnico di Torino Michela Meo,che prosegue:  “Credo che il compito di un Ateneo come il nostro sia anche quello di fornire, in primo luogo ai nostri studenti, ma non solo, gli strumenti per comprendere la complessità dei cambiamenti legati alle nuove tecnologie. Per rendere partecipi i cittadini dell’impatto della tecnologia e della scienza sulle loro vite, per rendere tutti protagonisti del cambiamento e per non subirlo, bisogna che la ricerca venga spiegata e avvicinata a tutti. Ringraziamo quindi in modo particolare la Fondazione per la Scuola della Compagnia di San Paolo e Piero Angela per aver scelto il nostro Politecnico per un’iniziativa tanto importante”.

“I temi del ciclo di conferenze dimostrano grande sensibilità alle necessità formative delle nuove generazioni. Il continuo cammino di innovazione tecnologica può e deve compenetrarsi con la consapevolezza del “senso” della scienza. Particolarmente efficace il coniugare i temi della ricerca, della tecnologia e dell’innovazione con l’economia, l’imprenditoria e la produttività, che saldamente si legano anche alle attività di alternanza Scuola-Lavoro. Il percorso strutturato da Piero Angela è completato dal focus sugli attuali fenomeni sociali e sul ruolo delle Istituzioni dello Stato e dunque è orientato all’insegnamento delle competenze chiave di cittadinanza, fondamentali per Costruire il futuro” ha affermato Fabrizio Manca, Direttore dell’Ufficio Scolastico Regionale per il Piemonte.

Tutte le conferenze saranno moderate da Piero Bianucci, giornalista e scrittore scientifico.

Documenti: