Controlli sulle imprese

Dati non più soggetti a pubblicazione obbligatoria ai sensi del d.lgs. 97/2016.

Il Politecnico, in attuazione di quanto previsto dall'articolo 25 del D.Lgs. 33/2013, recante "Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni", effettua controlli sulle imprese partecipanti a procedure di gara indette per la stipula di contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture, disciplinati dal D.Lgs. n. 163/2006.

Tipologie di controllo a cui sono assoggettate le imprese e gli adempimenti oggetto delle attività di controllo

Requisiti di ordine generale e di idoneità professionale, ai sensi degli articoli 38 e 39 del D.Lgs. n. 163/2006

D'ufficio viene effettuata la verifica circa la sussistenza dei requisiti di ordine generale e di idoneità professionale delle imprese partecipanti a procedure di gara, attraverso l'acquisizione dei seguenti documenti:

  1. Certificato di iscrizione Registro delle Imprese;
  2. Certificato del Casellario giudiziale integrale e dell'anagrafe delle sanzioni amministrative dipendenti da reato – selettivo ex art. 39 D.P.R. n. 313/2002;
  3. Documento Unico di Regolarità Contributiva (DURC) ovvero Certificato di regolarità contributiva per soggetti iscritti a Casse previdenziali diverse da Inps/Inail o Cassa Edile;
  4. Certificato di regolarità fiscale;
  5. Comunicazione/informazione Antimafia, ex art. 84, commi 2 e 3, D.Lgs. n. 159/2011;
  6. Dichiarazione di osservanza della L. n. 68/1999 relativa alle “Norme per il diritto al lavoro dei disabili”.

Riferimenti normativi: D.Lgs. n. 163/2006, D.P.R. n. 313/2002, D.Lgs. n. 159/2011, L. n.68/1999

Qualificazione per eseguire lavori pubblici, ai sensi dell'articolo 40 del D.Lgs. n. 163/2006

Relativamente alle procedure di gara indette per l'affidamento di lavori pubblici di importo superiore a € 150.000,00, la verifica dei requisiti di qualificazione delle imprese partecipanti avviene attraverso il sistema di qualificazione, attuato da organismi di diritto privato di attestazione (SOA), appositamente autorizzati dall'Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici (AVCP); mentre per le procedure di gara di importo pari o inferiore a € 150.000,00, qualora le imprese non possiedano l'attestazione SOA, la verifica avviene attraverso il controllo dei seguenti requisiti, prescritti dall'art. 90, D.P.R. n. 207/2010:

  1. importo dei lavori analoghi eseguiti direttamente nel quinquennio antecedente la data di pubblicazione del bando non inferiore all'importo del contratto da stipulare;
  2. costo complessivo sostenuto per il personale dipendente non inferiore al quindici per cento dell'importo dei lavori eseguiti nel quinquennio antecedente la data di pubblicazione del bando;
  3. adeguata attrezzatura tecnica.

Riferimenti normativi: D.P.R. 207/2010

Capacità economica e finanziaria dei fornitori e dei prestatori di servizi, ai sensi dell'articolo 41 del D.Lgs. n. 163/2006

Il Politecnico verifica la sussistenza dei requisiti di capacità economica e finanziaria delle imprese concorrenti attraverso l'acquisizione di uno o più dei seguenti documenti:

  1. dichiarazione di almeno due istituti bancari o intermediari autorizzati ai sensi del D.Lgs. n. 385/1993;
  2. bilanci o estratti di bilanci dell'impresa;
  3. dichiarazione, sottoscritta in conformità alle disposizioni del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, concernente il fatturato globale d'impresa e l'importo relativo ai servizi o forniture nel settore oggetto della gara, realizzati nel triennio antecedente la data di pubblicazione del bando.

A conferma delle dichiarazioni di cui ai punti 1 e 3, viene richiesto al concorrente di esibire la documentazione probatoria.

Riferimenti normativi: D.Lgs. n. 385/1993, D.Lgs. n. 163/2006, D.P.R. n. 445/2000

Capacità tecnica e professionale dei fornitori e dei prestatori di servizi, ai sensi dell'articolo 42 del D.Lgs. n. 163/2006

Il Politecnico verifica la sussistenza dei requisiti di capacità tecnica e professionale dei concorrenti, attraverso una o più delle seguenti modalità, a seconda della natura, della quantità o dell'importanza e dell'uso delle forniture o dei servizi:

  1. Acquisizione dell'elenco dei principali servizi o delle principali forniture prestati negli ultimi tre esercizi, con l'indicazione degli importi, delle date e dei destinatari, pubblici o privati, dei servizi o delle forniture stessi; se trattasi di servizi e di forniture prestati a favore di amministrazioni o enti pubblici, essi sono provati da certificati acquisiti direttamente dalle amministrazioni o dagli enti committenti; se trattasi di servizi e di forniture prestati a privati, l'effettuazione effettiva della prestazione è dichiarata da questi o, in mancanza, dallo stesso concorrente;
  2. indicazione dei tecnici e degli organi tecnici, facenti direttamente capo, o meno, al concorrente e, in particolare, di quelli incaricati dei controlli di qualità;
  3. valutazione delle attrezzature tecniche, delle misure adottate dal fornitore o dal prestatore del servizio per garantire la qualità, nonché degli strumenti di studio o di ricerca di cui dispone;
  4. controllo, effettuato dalla stazione appaltante o, nel caso di concorrente non stabilito in Italia, per incarico della stazione appaltante, da un organismo ufficiale competente del Paese in cui è stabilito il concorrente, purché tale organismo acconsenta, allorché i prodotti da fornire o il servizio da prestare siano complessi o debbano rispondere, eccezionalmente, a uno scopo determinato; il controllo verte sulla capacità di produzione e, se necessario, di studio e di ricerca del concorrente e sulle misure utilizzate da quest'ultimo per il controllo della qualità;
  5. indicazione dei titoli di studio e professionali dei prestatori di servizi o dei dirigenti dell'impresa concorrente e, in particolare, dei soggetti concretamente responsabili della prestazione di servizi;
  6. indicazione, per gli appalti di servizi e unicamente nei casi appropriati, stabiliti dal D.P.R. n. 207/2010, delle misure di gestione ambientale che l'operatore potrà applicare durante la realizzazione dell'appalto;
  7. per gli appalti di servizi, indicazione del numero medio annuo di dipendenti del concorrente e il numero di dirigenti impiegati negli ultimi tre anni;
  8. per gli appalti di servizi, dichiarazione indicante l'attrezzatura, il materiale e l'equipaggiamento tecnico di cui il prestatore di servizi disporrà per eseguire l'appalto;
  9. indicazione della quota di appalto che il concorrente intenda, eventualmente, subappaltare;
  10. nel caso di forniture, produzione di campioni, descrizioni o fotografie dei beni da fornire, la cui autenticità sia certificata a richiesta della stazione appaltante;
  11. nel caso di forniture, produzione di certificato rilasciato dagli istituti o dai servizi ufficiali incaricati del controllo qualità, di riconosciuta competenza, i quali attestino la conformità dei beni con riferimento a determinati requisiti o norme.

Il Politecnico precisa nel bando di gara, o nella lettera d'invito, quali dei citati documenti e requisiti devono essere dimostrati. Le informazioni richieste non potranno comunque eccedere l'oggetto dell'appalto. L'Amministrazione tiene conto dell'esigenza di tutela dei segreti tecnici e commerciali che, in ogni caso, devono essere motivati e comprovati.

Elenco degli obblighi e degli adempimenti oggetto delle attività di controllo che le imprese sono tenute a rispettare per ottemperare alle disposizioni normative

In fase di partecipazione alla procedura di gara indetta dal Politecnico di Torino, l'impresa autocertifica - mediante dichiarazioni sostitutive di certificazioni e dichiarazioni sostitutive dell'atto di notorietà - il possesso dei sopraindicati requisiti e capacità, ai sensi del D.P.R. n. 445/2000.

Il Politecnico effettua la verifica nei confronti del primo classificato, direttamente presso i diversi Enti di riferimento, per quanto riguarda i requisiti di ordine generale e di idoneità professionale e attraverso la richiesta di idonea documentazione probatoria agli interessati, per quanto riguarda la qualificazione per eseguire lavori pubblici ed i requisiti di capacità economica e finanziaria e tecnico-professionale dei fornitori e dei prestatori di servizi.

Qualora dal controllo sulla veridicità delle dichiarazioni sostitutive emerga la non veridicità del contenuto della dichiarazione, il dichiarante decade dai benefici eventualmente conseguenti al provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera.

Riferimenti normativi: D.P.R. n. 445/2000

AVCPASS - il nuovo sistema di controllo

A far data dall'entrata in vigore di sistema AVCPass, l'Amministrazione acquisisce esclusivamente - tramite la Banca dati nazionale dei contratti pubblici di cui all'art. 6-bis, del D.Lgs. 163/2006 - la documentazione attestante il possesso in capo agli operatori economici dei requisiti di partecipazione di carattere generale, tecnico-organizzativo ed economico-finanziario.