Gli sbocchi professionali sono due: continuare gli studi con un Corso di laurea magistrale; oppure iniziare subito a lavorare.
Il profilo formativo consente di lavorare nei settori della progettazione, ingegnerizzazione e produzione dei contenuti mediali in diversi comparti economici: cinema, televisione, web e multimedia.
I profili in cui è possibile formarsi sono, invece, tre:
- Progettista di contenuti audiovisivi e multimediali, che definisce l’idea creativa, del soggetto o del concept, della progettazione e della realizzazione di un prodotto di comunicazione audiovisiva, multimediale e transmediale. Possiede le competenze per lo sviluppo di contenuti audiovisivi, anche orientati al web, alle applicazioni mobili, alle campagne di comunicazione sui social media, al crowdfunding;
- Web producer, che gestisce le diverse fasi della produzione di un progetto web e il suo posizionamento sul mercato: può condurre analisi di mercato e monitoraggio delle audience, pianifica campagne di marketing per prodotti e servizi, conosce gli aspetti legali del diritto d’autore;
- Analista per computer graphics, che analizza sistemi per la realizzazione di applicazioni di grafica 2D e 3D e interfaccia utente, attraverso l’interazione con i clienti per la definizione delle specifiche di realizzazione. Coordina la realizzazione e la gestione delle applicazioni di grafica 2D e 3D.
